«Mi chiamo Gianluca Santorelli, 40 anni, lavoro come impiegato e sono sposato con due figli piccoli. Sono nato e cresciuto a Carbonara di Nola, anche se per qualche tempo ho vissuto fuori per motivi di lavoro. Questa necessità mi ha dato la possibilità di fare un confronto con altre realtà e provando un immutato amore per il mio paese, ho preso coscienza del fatto che Carbonara stesse peggiorando da un punto di vista culturale, sociale e urbanistico. Rendendomi altresì conto del malcontento estremamente diffuso, ho deciso di candidarmi appoggiando la lista “Uniti per Carbonara con Antonio Iannicelli Sindaco”, l’unica in cui credo fermamente al fine di un cambiamento radicale e una rinascita per il nostro Paese. Carbonara può e deve ritornare ai passati splendori, quando i ragazzi avevano ancora speranze per un futuro, quando avevano la possibilità di giocare in un campo di calcio e organizzare eventi nell’ormai abbandonata villa comunale. Oggi sia i ragazzi che gli adulti hanno perso il senso di appartenenza a questo Paese, dirottati verso zone limitrofe dove hanno la possibilità di usufruire di servizi che dovrebbero essere offerti da tutti i paesi degni di tale nome. Insieme possiamo e dobbiamo cambiare, insieme possiamo crescere e migliorare. Uniti per Carbonara di Nola, possiamo farcela.»
«Sono Pietro Rainone, abito a Carbonara di Nola e sono sposato. Sono dipendente della Leonardo s.p.a. dal 1980 con funzione di controllo qualità. In questi anni ho anche ricoperto per circa un ventennio le funzioni sindacali nel direttivo provinciale di Napoli. Perché mi candido? Perché mi sono sempre speso per gli altri, per il rispetto della legge, dei diritti di ognuno. Mi rifaccio ai principi ispiratori di questo gruppo politico: il dialogo tra cittadini e Amministrazione comunale. Dobbiamo saper dare delle risposte ad ogni richiesta, soddisfare ogni necessità. Favorire il confronto, accogliere contributi e fare della trasparenza il nostro punto di forza. Lavoreremo per rendere funzionale la macchina amministrativa. Saremo un’Amministrazione di prossimità. Noi ci saremo sempre perché Uniti per Carbonara di Nola, ce la faremo.»