«Mi chiamo Felice Sorrentino, ho 40 anni e vivo da sempre a Carbonara di Nola, insieme alla mia famiglia. Mi affaccio per la prima volta al mondo della politica, dove tuttavia ritengo di poter dare un contributo valido per la mia comunità nel settore urbanistico e progettuale: difatti i miei studi di geometra mi permettono di avere competenze utili da mettere al servizio del mio paese.
La vita quotidiana di Carbonara e la recente campagna elettorale mi hanno ulteriormente aiutato a familiarizzare con i miei concittadini e mi hanno regalato molte soddisfazioni personali, ma soprattutto degli spunti importanti su cui lavorare. È mia intenzione farmi portavoce delle istanze dei cittadini e di promuovere tutte le iniziative che concretamente apportano benefici alla popolazione carbonarese.
Il mio pensiero va soprattutto alle numerose persone anziane che, come i miei genitori – carbonaresi DOC – vivono il paese in assenza di luoghi ricreativi che permettano di seguire progetti di invecchiamento attivo proposti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Mi ritengo particolarmente sensibile alle tematiche socio-assistenziali, settore in cui ho maturato una significativa esperienza in 15 anni di volontariato presso la Croce Rossa Italiana: ritengo infatti che vada implementata la rete delle associazioni del terzo settore, in quanto la buona volontà di tutti i cittadini è un indispensabile supporto alle amministrazioni comunali.
A chi intende darmi la sua fiducia prometto tutto il mio impegno, ma in cambio chiedo altrettanto impegno per cooperare tutti insieme alla rinascita di Carbonara, perché Uniti per Carbonara di Nola, ce la faremo.»
«Sono Elena Peluso, ho 35 anni e sono Biologa Nutrizionista da quasi 10 anni. Da 8 anni mi occupo di controllo qualità, HACCP, lavorando sia come responsabile di laboratorio che come consulente esterna di aziende alimentari.
Abito da sempre a Carbonara e nonostante per motivi di studio o lavoro mi sia dovuta allontanare anche per mesi, il mio desiderio è stato sempre quello di ritornare qua, non solo per gli affetti personali ma soprattutto per la tranquillità che questo paese offre.
Adesso che ho anche io una famiglia, ho deciso di rimanere qui perché voglio che mi figlio diventi orgoglioso come me di esserci nato e cresciuto, dandogli la possibilità, come penso sia desiderio di tutti voi per i vostri figli, di vivere in un paese che offra i giusti servizi.
Stiamo attraversando un periodo difficile, conseguenza di un quinquennio che non ci ha lasciato NULLA.
I problemi che ci sono li conosciamo tutti: la villa, la scuola, il campo sportivo, l’isola ecologica, la valorizzazione del territorio. Queste e ancora tante le cose su cui bisogna lavorare.
Sappiate riconoscere gli schieramenti politici che si presentano con coerenza, anche con il rigore di una scelta politica di fondo. A noi non piacciono i personaggi in cerca d’autore, tutti coloro i quali privilegiano interessi personali. Noi, stiamo da un’altra parte. Noi vogliamo declinare una politica nuova a tutela dei diritti, nel rispetto della dignità di tutti noi.
La politica che cos’è se non lo strumento per cambiare la vita delle donne e degli uomini, per offrire un sogno, una speranza, un futuro soprattutto alle ragazze, ai ragazzi, alle giovani generazioni e io a loro voglio rivolgere il mio caloroso appello al voto, un voto per questa lista, per questo sindaco, per questa coalizione che si presenta all’opinione pubblica con un altissimo profilo di coerenza e di qualità del suo progetto. Noi, Uniti per Carbonara di Nola, ce la faremo.»