Con la sottoscrizione dell’atto costitutivo da parte del Sindaco Vincenzo Simonelli e il conferimento del fondo di dotazione, al cospetto del notaio Raffaele Federico e alla presenza dei membri del Consiglio di amministrazione, entra nel pieno dei poteri la “Fondazione Carnevale di Saviano Ente del Terzo Settore” i cui atto costitutivo e statuto sono stati approvati dal Consiglio comunale a maggio scorso. I membri della Fondazione si distinguono in Fondatore, ovvero il Comune di Saviano, poi i soci partecipanti, quelli sostenitori e onorari.
La Fondazione è amministrata dal Consiglio di Amministrazione di cinque membri già nominati dal Consiglio comunale nelle persone dei sigg.: Alessio Aria, Michele Falco, Raffaele Volpe, Francesco Manzo e Gennaro Tufano. Nella prima riunione il Consiglio di amministrazione adesso dovrà nominare il Presidente, il vice e il revisore dei conti.
E’, inoltre, membro di diritto del Consiglio di Amministrazione, con funzioni consultive e senza diritto di voto, un delegato del Fondatore nominato dal legale rappresentante del Comune.
La Fondazione, che non ha scopo di lucro, persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, mediante lo svolgimento di attività di interesse generale, in forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi, o di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi e in particolare promozione della manifestazione “Carnevale di Saviano oltre alla l’organizzazione e gestione di attività culturali, turistiche, artistiche o ricreative di interesse sociale e culturale, incluse attività finalizzate alla promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato.
“E’ una data storica per la nostra festa e per l’intera comunità di Saviano – dice il Sindaco Vincenzo Simonelli – è un passo importante dell’Amministrazione comunale nella realizzazione degli obiettivi prefissi in campagna elettorale. Sono sicuro che il CdA in unione con diversi membri e con le figure previste renderà la nostra festa ancora più bella e più attraente”.
Primo atto del C.d.A. l’elezione del Presidente e degli altri due organi previsti in vista della organizzazione degli eventi del 2025