Sono più di 500 le Carte di identità Elettroniche espletate dall’Ufficio Anagrafe del Comune di Avellino. Il dato testimonia il gradimento della popolazione avellinese che aspettava il ripristino del servizio. Il Comune di Avellino, insieme ad altri 152 Comuni italiani, ha aderito all’azione avviata dal Ministero dell’Interno per dare il via al lancio definitivo della nuova carta d’identità elettronica, ed ha attivato lo sportello per il rilascio del nuovo documento elettronico presso la sede dell’anagrafe in Piazza del Popolo.
Un servizio importante ed innovativo anche in considerazione del fatto che il Comune di Avellino fu tra i primi nel 2001 ad introdurre il nuovo documento.
Si tratta di un intervento innovativo che rientra nel modello strategico realizzato dal Governo per una Pubblica Amministrazione efficace, tempestiva, efficiente e trasparente.
La nuova Carta d’Identità Elettronica è costituita da una smart card su cui sono presenti le impronte digitali, il codice fiscale e gli estremi dell’atto di nascita, corredati da una serie di elementi di sicurezza (ologrammi, sfondi di sicurezza, microscritture). Inoltre al momento della richiesta il cittadino potrà fornire il proprio consenso alla donazione degli organi e potrà indicare le modalità di contatto, ovvero il numero di telefono, l’indirizzo di posta elettronica o l’indirizzo PEC. Una innovazione che consentirà al cittadino di poter avere tutti i dati in un’unica tessera.
Una volta presentata la richiesta presso l’ufficio comunale è l’Ente che accede al sistema infrastrutturale messo a disposizione dal Ministero dell’Interno che garantisce integrità e sicurezza. Poi e’ l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato in qualità di responsabile a provvedere alla produzione e alla spedizione della Carta d’Identità Elettronica mentre l’Agenzia per l’Italia Digitale svolge funzione di supervisione e raccordo tra i diversi attori coinvolti. Quindi la carta d’identità elettronica sarà recapitata direttamente al richiedente o su indicazione specifica del cittadino al Comune che provvederà alla sua consegna.
In questo modo la nuova Carta d’Identità Elettronica, attraverso un sistema di emissione di tipo centralizzato, permetterà l’innalzamento dei livelli di sicurezza: i dati del cittadino saranno infatti codificati secondo gli standard europei in materia di documenti elettronici già adottati per il passaporto elettronico e per il permesso di soggiorno elettronico, riducendo così la possibilità di contraffazione.
I documenti d’identità in forma cartacea resteranno validi fino alla loro scadenza, quindi il passaggio al nuovo documento elettronico avverrà in maniera graduale.
Per richiedere il nuovo documento elettronico, che avrà la stessa validità di quello cartaceo, ovvero 10 anni, si procede come per il rilascio della carta d’identità cartacea rivolgendosi al proprio Comune di residenza. In caso di soggetti minorenni, la validità varierà in base all’età dell’interessato: tre anni per minori di anni 3, cinque anni per i minori con età compresa tra i 3 e i 18 anni.
I costi per il rilascio della Carta d’Identità Elettronica sono superiori a quelli per il rilascio del documento cartaceo: infatti il costo complessivo del documento sarà di circa 22 euro, considerando i 13,76 euro per la procedura, nonché l’Iva e i diritti fissi e di segreteria.