Procedure più semplici, appalti veloci, maggiore trasparenza e costi dimezzati. E’ il risultato raggiunto con l’istituzione della “centrale unica di committenza” da parte dei Comuni di Casamarciano, Cimitile e San Paolo Bel Sito. I tre paesi del Nolano hanno infatti firmato la convenzione in base alla quale tutte le gare pubbliche per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture saranno svolte da un solo organismo che si occuperà di gestire gli appalti pur garantendo la totale autonomia dei singoli enti. La centrale unica di committenza, obbligatoria dal gennaio 2015, svolgerà le proprie attività attraverso un ufficio centrale ed uffici decentrati ed avrà la durata di tre anni. I benefici conseguenti la sua istituzione sono diversi: in primis il taglio dei costi per l’indizione di gare, inoltre la maggiore velocità nello svolgimento e la possibilità dei paesi più piccoli di utilizzare professionalità messe a disposizione da quelli consorziati, con un risparmio ulteriore.
“Con la centrale unica proseguiamo nella direzione già tracciata del contenimento dei costi– spiega il sindaco di Casamarciano Andrea Manzi-. Con il blocco delle assunzioni per due anni e con il patto di stabilità i piccoli Comuni sono in grave difficoltà gestionale, per questo occorre mettersi insieme per assicurare i servizi necessari ai cittadini”.