Lanterne al posto dei botti. Per il quinto anno consecutivo a Casamarciano torna il “Capodanno della luce”. Tutto in nome di una festa sicura e serena nel segno della solidarietà.
Il sindaco Andrea Manzi ha infatti rinnovato l’ordinanza con cui, dal 2015, impone lo stop all’utilizzo di fuochi artificiali, tracchi e petardi.
Al posto dei botti, lanterne di luce che il comune ha messo a disposizione di quanti vorranno aderire all’iniziativa. L’ente ne ha acquistato circa 300 che da oggi saranno distribuite dal parroco don Raffaele Rossi nella parrocchia di San Clemente e, chi vorrà, potrà farne richiesta lasciando un contributo volontario che sarà devoluto ad un progetto di solidarietà che servirà a sostenere le cure mediche di una bambina del posto ricoverata all’ospedale Geslini di Genova.
“Un gesto di civiltà ma anche di bontà nei confronti di chi è meno fortunato – spiega il sindaco Andrea Manzi – Una tradizione che si è consolidata in questi anni e che rappresenta lo strumento per trasmettere, soprattutto ai giovani, il rispetto per l’ambiente e gli animali. Un gesto di cultura che, mi auguro, possa essere di buon auspicio per l’intera comunità nel corso dell’anno che verrà”.