Valorizzare i prodotti agroalimentari della tradizione partenopea favorendone una maggiore conoscenza presso i consumatori, rafforzando il legame tra prodotti e territorio: è la mission del gruppo imprenditoriale “Smart Space” presieduto da Maria Grazia Galeotafiore in stretta sinergia con la cooperativa agricola “Il Guscio” di Visciano, punto di riferimento per molti agricoltori per la frutta in guscio Campania.
Siglato un accordo che, di fatto, apre le porte della grande distribuzione alle produzioni locali certificate della frutta in guscio e del territorio di produzione.
Sabato 27 novembre il primo step a Casamarciano con la visita presso il centro commerciale di via Nazionale delle Puglie dell’assessore regionale all’agricoltura Nicola Caputo che inaugurerà il nuovo percorso in modalità “tour” con l’allestimento di “info point” in cui la qualità delle produzioni, raccontata con prove di assaggio, si fonderà con la narrazione del territorio e delle sue risorse, il tutto secondo un’esperienza nella cultura campana.
“Qualità certificata che esalta i luoghi di produzione, ricerca di nuove strade di commercializzazione più vicine e più attente alle esigenze dei consumatori è la mission che i soci hanno voluto indicarci – dichiara Sabato Castaldo, direttore dell’OP il Guscio – grazie alla sensibilità della GDO quello che era solo una “chimera” fino a qualche tempo fa si sta avverando. E’ questo un cammino che intendiamo percorrere e che non riguarda solo la valorizzazione e la promozione “gastronomica” dei nostri prodotti ma anche la valorizzazione turistica e culturale dei luoghi di produzione”
“È necessario aprirsi al territorio creando una filiera di qualità che favorisca il made in Italy con azioni di tutela e di salvaguardia – aggiunge l’imprenditrice Maria Grazia Galeotafiore – Oggi più che mai la grande distribuzione deve farsi garante della valorizzazione e della promozione dei prodotti locali, espressione delle nostre tradizioni affinché non restino prodotti di nicchia ma fruibili a tutti. Dobbiamo guardare avanti ed oltre. Ed è per questo che è mia intenzione promuovere tavoli di confronto con la grande distribuzione per favorire il potenziamento delle azioni di comunicazione del valore aggiunto dei prodotti locali e di qualità, rafforzando la loro commercializzazione sugli scaffali. È questa, infatti, la sfida del futuro immediato”.