Casamarciano: nota del Gruppo dimissionario di Opposizione

Casamarciano: nota del Gruppo dimissionario di Opposizione

(Riceviamo e Pubblichiamo). La Maggioranza Consiliare, come al solito, rimesta nel torbido, SENZA FORNIRE UNA SOLA RISPOSTA SULLE QUESTIONI DI MERITO poste dalla Minoranza con lettera di dimissioni in data 24/03/2017.

Andiamo in ordine:

  • si tira in ballo, senza alcuna correlazione logica, il consigliere Leopoldo Daniele, dimessosi nel Settembre 2015 per motivi del tutto personali, con il quale manteniamo ottimi rapporti. Il tentativo, poi,  di rappresentare il nostro gruppo come travolto da una implosione é penoso. Il sig. Salvatore Caporaso si é dimesso in anticipo e per motivazioni personali/familiari ben note alla Maggioranza. Ma tra di noi non c’é alcuna frizione, anzi  piena condivisione sull’intero percorso fatto insieme, in uno con rapporti personali eccellenti. Si devono rassegnare!  Abbiamo accuratamente valutato gli ultimi comportamenti di Sindaco e Maggioranza, determinandoci alle dimissioni di gruppo, idea più volte affiorata e solo oggi posta in essere.     La consideriamo la decisione giusta. Il timore di affrontare la Maggioranza in Consiglio Comunale sulle motivazioni della citazione ? Questa é da ridere. É veramente troppo! 

 

  • La Maggioranza insiste nel ritenerci responsabili di  esposti alle Istituzioni dello Stato. Ma, dopo aver esperito le azioni in sede amministrativa comunale senza essere ascoltati, a chi ci si deve rivolgere se non agli Organi dello Stato? E di che si preoccupano se hanno le carte a posto?
  •  Con la interrogazione abbiamo inteso rispettare l’impegno con Lega Ambiente di Nola, che non aveva ricevuto risposta dal Sindaco ad una lettera del 01/03/2017, circa il taglio dei pini in località Schiava al costo di 30.000 euro, in assenza di perizia di arboricoltore.
  •  Vale la pena ricordare che questa Maggioranza, dopo una consuetudine che durava da ben sei anni, ha deciso di non invitare il Gruppo di Minoranza al Festival del Teatro. Come si puó addebitare a noi sentimenti di rancore personale, quando si é capaci di ordire la vile aggressione portata dalla richiamata citazione a firma del genitore quasi novantenne, con contenuti palesemente pretestuosi, al solo fine di procurare discredito all’avversario politico? Sarebbe un vero peccato; per quanto ci riguarda desideriamo vivamente che l’Amministrazione assuma le paventate decisioni, consentendo che si faccia chiarezza.A proposito di confronto, fin qui mancato, anche noi auspichiamo una verifica  “atti  alla mano”, ma non in Consiglio Comunale: per quello é scaduto il tempo.

    I consiglieri comunali dimissionari: Luigi Napolitano, Felice Capiraso, Andrea Stefanile