Oggi Domenica 22 maggio alle ore 09.30, nell’ambito delle Commemorazioni per il Centenario della Grande Guerra (1916 – 2016), da piazza VANVITELLI a Caserta la delegazione di terra di Lavoro, è partita alla volta dei “luoghi della memoria della Grande Guerra”. L’iniziativa s’inserisce nelle commemorazioni del centenario della Grande Guerra nell’ambito del progetto nazionale “L’Esercito combatte”. Progetto che vede sinergicamente agire il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e il Ministero della Difesa, finalizzato a sensibilizzare i più giovani su un tema così toccante quale quello del centenario della 1^ Guerra Mondiale. Il progetto in Campania è coordinato dal Comando Forze di Difesa Interregionale Sud. Il Progetto è volto a ricordare il processo identitario e il ruolo svolto dall’Esercito nella creazione dello spirito di unità nazionale.
A fare gli onori di casa il Generale Claudio MINGHETTI, Comandante della Brigata Bersaglieri “Garibaldi “, che ha salutato la Delegazione Garibaldi, mista di studenti e militari, al termine della cerimonia dell’alzabandiera. Momento che ha segnato l’inizio della manifestazione e del viaggio verso il sacrario di POCOL (BL).
A comporre la Delegazione Garibaldi, il Drappello dieci alunni: del Liceo “Alessandro Manzoni”, dell’Istituto “Terra di Lavoro”, dell’Istituto “Galileo Ferraris” e dell’Istituto “Enrico Mattei, che nell’ambito del loro percorso preparatorio hanno realizzato una tesina da esporre in sede di Esame di Stato. A completare la Delegazione il personale militare proveniente dall’8° reggimento bersaglieri di Caserta e dall’ 8° reggimento artiglieria Terrestre di Persano. Entrambi sono reparti della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”. L’iniziativa ha riscosso il plauso del Dott. Vincenzo Lubrano, intervenuto in rappresentanza del Signor Prefetto di Caserta il Dott. Arturo DE FELICE.
In piazza Vanvitelli notevole successo ha riscosso l’esibizione della fanfara dell’8° reggimento bersaglieri e l’allestimento della mostra statica di mezzi e materiali di ultima generazione in dotazione alla Forza Armata. Un infoteam della F.A. ha soddisfatto, invece, le domande degli studenti intervenuti a margine. (Beatrice Donatella Gigli A.)