La Procura Federale della Figc ha notificato l’avvenuta chiusura delle indagini in merito alla gara Catanzaro – Avellino del 5 maggio 2013, terminata 0-1 e valsa la promozione in Serie B per i lupi. È stata addebitata la responsabilità diretta e oggettiva per il team calabrese e quello irpino, si imputati l’illecito sportivo. Le accuse sono per il Presidente dell’Avellino Walter Taccone e il ds Enzo De Vito, per Cosentino e Ortoli, all’epoca Presidente e ds del Catanzaro. Un coinvolgimento anche per l’allenatore Francesco Cozza che guidava i giallorossi nel 2013. Giungerà quindi il deferimento con processo sportivo.