Il sindaco di Salerno Vincenzo de Luca è stato condannato a un anno per la vicenda del termovalorizzatore per abuso d’ufficio. Stessa pena per l’ex capo staff Alberto Di Lorenzo. Cade dunque l’accusa di peculato. Il pm di Salerno, Roberto Penna, nella requisitoria di stamattina aveva confermato la richiesta di condanna a tre anni di reclusione per De Luca. Di diverso avviso il Tribunale di Salerno, seconda sezione penale, presidente Ubaldo Perrotta, a latere Mariano Sorrentino e Oreste Cantillo, che ha fatto cadere la ben più grave accusa di peculato che avrebbe di fatto impedito a De Luca di partecipare alle primarie del Pd per la candidatura a Presidente della Regione Campania.
