Sapori e profumi del Mediterraneo in riva al mare blu del Cilento. Castellabate è pronta a riabbracciare la “Festa del Pescato di Paranza” che, dopo tre anni di stop a causa della pandemia, ritorna dal 2 al 4 giugno con la 12esima edizione di un evento che ha sempre attirato tantissimi turisti e visitatori nel paese di Benvenuti al sud. La kermesse gastronomica è organizzata dall’associazione Punta Tresino, con il supporto di Friol, e con i patrocini morali della Regione Campania, della Provincia di Salerno, del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, e del Comune di Castellabate.
Un appuntamento da non perdere che quest’anno, per la prima volta, cambia location, spostandosi nella splendida cornice di Villa Matarazzo, nel cuore della frazione Santa Maria di Castellabate, dove ci saranno stand gastronomici, show-cooking, laboratori artigianali, spettacoli musicali, giochi per i più piccoli, e perfino una mongolfiera con cui si potrà ammirare lo splendido panorama.
La frittura di paranza sarà preparata, come da tradizione, nell’ormai famosa padella gigante, 26 metri di lunghezza per 4 metri di diametro, pronta ad ospitare 3mila litri di olio Friol, lo specialista del fritto, per friggere al momento oltre 25 quintali di pesce (triglie, occhialoni, gamberi, totani), rigorosamente pescato dalla flotta peschereccia locale, che sarà servito nei tre giorni di festa.
Friol celebra con la propria presenza in occasione degli eventi più significativi legati al mondo del fritto, il piacere dello stare insieme: se si fa festa con il fritto, non c’è alleato migliore dell’olio Friol, capace di dare il meglio di sé in ogni situazione e di garantire elevate prestazioni sia per le piccole fritture che per quelle da record come in questo caso.
Ospite, anche quest’anno, a Castellabate anche la Proloco Camogli, promotrice della più antica sagra del pesce in Italia, che affiancherà l’associazione Punta Tresino, con cui è stato siglato negli anni scorsi un “Patto di Amicizia”, che vede protagoniste anche le due Amministrazioni comunali.
Durante la “Festa del Pescato di Paranza” si terrà anche, nei giorni 2 e 3 giugno, la finalissima della 15esima edizione del “Campania Festival – Concorso Nazionale Canoro”, riservato ai migliori talenti emergenti, con tanti ospiti e cabarettisti di rilevanza nazionale, sotto la direzione artistica di Bruno Carbone.
“E’ una grande festa con l’obiettivo di promuovere il bellissimo territorio cilentano e anche per incentivare la pesca, uno dei settori principali dell’economia locale” spiega il direttore organizzativo dell’associazione Punta Tresino, Giovanni Pisciottano.
La festa avrà inizio venerdì 2 giugno alle 19 con il rientro delle paranze e la benedizione del pesce, a cura dei parroci don Roberto e don Pasquale, alla presenza di Autorità civili e militari, a cui seguirà l’apertura dei mercatini artigianali (ore 19.30) e stand gastronomici (ore 20). Spazio anche alla musica, dalle ore 21, con una serata interamente dedicata ai balli di gruppo con la direzione artistica di Antonio Ceccola e con la partecipazione straordinaria della maestra Anna Di Capua e la Passettini Family.
Nei giorni 2 e 3 giugno, invece, i mercatini artigianali apriranno alle 18 e gli stand gastronomici alle 19. Per sabato 3 giugno è in programma anche uno show-cooking con la partecipazione degli chef della Dieta Mediterranea e dei pescatori locali. Parteciperà alla festa anche il gruppo motociclistico Free Chapter Cilento che ha organizzato un weekend nel paese di Benvenuti al Sud, dando la possibilità ai partecipanti di degustare le prelibatezze preparata dall’associazione Punta Tresino.
Anche quest’anno, infine, Convergenze SpA SB è partner tecnico della “Festa del Pescato di Paranza”. Grazie ai servizi ConneTiamo Emozioni, quindi, si creano nuove dinamiche di sviluppo, innovazione e sostenibilità, sostenendo la crescita del territorio.