Sta ormai precipitando di ora in ora la drammatica situazione di Celzi borgo di Forino, che da anni ad ogni pioggia si vede invasa dalle acque piovane, allagata, martoriata, senza che alcuno dei governanti, Provinciali, Regionali o Nazionali, riesca a porre rimedio alla vergogna. Ed ancora oggi lo continua ad essere film di un borgo in Provincia di Avellino letteralmente abbandonato al suo truce destino. Né un’ autorità, né un politico, né un rappresentante delle istituzioni si è visto da queste parti, neanche l’ombra. Il peso cade esclusivamente sui Sindaci locali, in ultimo Olivieri. In questo lembo di territorio, zona ormai senza Stato, gente costretta a scappare, fuggire dagli affetti, dalle dimore, dalla loro quotidiana in una esistenza da Perenni Deportati in un filo che tragicamente riflette il tema dei primi versi di una poesia di Primo Levi, “Se questo è un uomo”. Oggi da Deportati si è passati a sequestrati in casa. Anziani, bambini, famiglie in una tragedia immensa, giornaliera e senza fine. Daniele Biondi