E’ una di quelle ferite che non riesce a rimarginarsi e che continua, come un tarlo, a rendere sempre più triste la vita di un combattente come l’ex Sindaco di Sperone il Dott. Salvatore Alaia, intenzionato a dare nuovo impulso e linfa ad una vicenda che rappresenta una vera vergogna nella storia irpina. Una storia che parte da lontano e che rappresenta un duro colpo inferto all’intero territorio irpino che tra mille difficoltà deve ancora una volta scontrarsi con il silenzio assordante delle istituzioni locali e regionali. Il protrarsi del silenzio del governatore della Regione Campania, del Sindaco di Avellino e della Direttrice dell’ASL di Avellino(non meritano nemmeno di essere indicati con nome e cognome) è il risultato di persone che al di là delle parole non comprendono il dramma che vivono tante famiglie. Nessuna speculazione di ordine politico-istituzionale se si pensa alla sofferenza che vivono queste famiglie con grande dignità. Ed è per questo che il Dott. Alaia, la prossima settimana si recherà a Roma per consegnare al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, una lettera dai contenuti forti, rappresentando tutta la sua rabbia e la sua indignazione per una vicenda a cui non si riesce a dare una risposta concreta.