Son trascorsi quindici giorni dalla conclusione della Kermesse annuale legata al Premio San Valentino e solo ora, con la sufficiente distanza di tempo dall’evento, riesco a mettere la parola fine a quello che dai complimenti ricevuti direttamente e indirettamente e dai commenti positivi sparsi fra i social, sembra proprio essere stato un altro successo, firmato ACIPeA.
Nel mentre, son già proiettata col mio sguardo verso un altro evento importante, soprattutto per gli acipeani, con le attività che si organizzeranno per festeggiare il decennale dalla fondazione. Anche per questa celebrazione avrò, per mia fortuna, la collaborazione degli associati più vicini, vecchi e nuovi, e son sicura che anche questa resterà memorabile.
E’ quindi doveroso mettere su carta alcune riflessioni sull’evento appena concluso e soprattutto ringraziare tutti coloro che hanno mostrato la loro vicinanza, in presenza, con la collaborazione che potevano offrire, con la partecipazione all’evento e un grazie anche a chi, pur lontano fisicamente, da ogni parte del mondo, ci ha seguiti con la “diretta live” di Facebook che ha documentato l’intero evento, disponibile sulla pagina FB di ACIPeA anche per chi lo avesse perso quel giorno.
Quest’anno, la partecipazione massiccia di poeti e artisti arrivati alla cerimonia da ogni dove, con qualche presenza anche dall’estero, ha stupito anche me. E’ stato un piacere indescrivibile vedere per quante altre persone la nostra manifestazione è diventata “l’evento dell’anno”, quello che si attende con entusiasmo, quello al quale ormai è un rito partecipare e non importa coprendo quali distanze, tutto ciò per celebrare in versi, dipinti, lettere d’amore, immagini e video-poesie, l’Amore di coppia, quello con la A maiuscola.
Grazie alla sezione INTERNAZIONALE, dedicata alla compianta Carmelina Blancato Pelligra, nostra amica ed entusiasta collaboratrice e delegata in Australia fino all’ultimo dei suoi giorni, abbiamo aperto la partecipazione al concorso a tutti i poeti del mondo e anche quest’anno la risposta è stata più che positiva, confermando che i poeti, come gli innamorati, non hanno confini e di questo noi siamo felicissimi.
Benché siano ormai diversi anni che la proponiamo, la grande rivelazione come crescita di partecipazione è stata la sezione AM – Amore malato, dedicata alla cara amica Angela Ferrara, vittima di un marito geloso omicida-suicida. Un vero boom di partecipazione ha rivelato, purtroppo, quanto doloroso e di grande attualità sia il tema della violenza sulle donne e come la poesia possa rivelarsi strumento di memoria quando non anche di denuncia sociale, sensibilizzando l’attenzione di tutti verso un problema che risiede innanzitutto nell’errata idea che “amare vuol dire possedere”, questo concetto richiede un drastico cambio di mentalità che, certamente, solo continuando a parlarne evidenziando che le persone non sono oggetti e che MAI si possono “possedere”, solo trasmettendo questo messaggio anche alle future generazioni, si riuscirà a sconfiggere o almeno a ridurre drasticamente questo tragico male che miete vittime ogni giorno nel mondo.
Doverosi sono quindi i ringraziamenti che sto per rappresentare e vanno a chi ha contribuito, anche quest’anno, a rendere il nostro uno degli eventi più belli ed emozionanti organizzati finora. E’ vero, ci ricado ogni anno, quando concludo questa nostra manifestazione. Ogni volta mi lascia la certezza che è stata la più bella di sempre. Forse il motivo è che c’è sempre qualcosa di nuovo che rende magico l’incontro, di anno in anno.
Il Premio San Valentino piace e cresce in partecipazione e autorevolezza, collocandosi sempre meglio nel panorama dei concorsi letterari nazionali e internazionali. Inizio perciò coi miei ringraziamenti dalle due bravissime cantanti che hanno allietato la serata con le loro esibizioni, le bravissime Lidia Di Paola e Benedetta Tirri.
Colgo pertanto l’occasione per ringraziare l’on. Angelo Antonio D’Agostino, sindaco di Montefalcione, nonchè titolare della struttura Bel Sito – Le due Torri, e tutto lo staff per l’accoglienza, la professionalità e la cortesia sempre riservata ai nostri ospiti.
Fra quelli più graditi, abbiamo avuto il piacere di accogliere il Dott. Carlo Iannace e il Gen.le Antonio Caputo che ci seguono nel mondo dell’arte e della poesia con vivo interesse.
Ringrazio dal profondo del cuore la giuria tutta, per il lavoro scrupoloso e professionale svolto: in primis la dott.ssa Daniela Cecchini da Roma – poetessa, scrittrice, giornalista e critica letteraria, nonché madrina del nostro Premio – quest’anno le è stato conferito il Premio alla Cultura 2023. A seguire la brillante dott. Francesca Falco – poetessa e scrittrice da Avellino; Renato Di Pane – poeta, scrittore e operatore culturale, nonché Presidente della RDP – Eventi da Messina, destinatario del Premio alla Carriera Abellinum 2023; Antonio Barracato – poeta scrittore e operatore culturale, nonché Presidente del Cenacolo Letterario Italiano di Cefalù; il dott. Giovanni De Girolamo – poeta, scrittore e critico letterario da Biccari (FG); il Cav. Giovanni Monopoli – poeta e operatore culturale, nonché Presidente dell’Associazione POIESIS da Taranto – altro Premio alla Carriera Abellinum 2023; la prof. Maria Clotilde Cundari – poetessa, scrittrice e artista da Napoli; la Prof. Giovanna Maffeo – poetessa e scrittrice da Avellino; Stefania Siani – poetessa, scrittrice, artista, nonché Vicepresidente dell’associazione culturale Artisti e Mercanti del Conte Ruggero da Cava de’ Tirreni (SA); la Prof. Marina Villani – poetessa e scrittrice da San Severo (FG); la dott. Francesca Tofanari – scrittrice, giornalista e critica letteraria da Firenze; la dott. Sara Cundari – Presidente dell’Associazione Ital Talent Promotion nel New Jersey – USA; la Prof. Concetta Cirigliano Perna – Presidente della Niawa Sydney – Associazione Donne Italo Australiane; la prof. Carmelina Di Paolo – poetessa e scrittrice, nonché Vicepresidente ACIPeA da Atripalda (AV); Renato Marchese – artista, scrittore e Vicepresidente del Koinè Salottoculturale da Formia (LT).
Durante la Kermesse altri quattro meritati “Premi alla Carriera Abellinum 2023” sono stati consegnati; all’italo-americano Carmelo Cundari – poeta, scrittore nonchè componente della Ital Talent Promotion negli USA; al Prof Fausto Marseglia – poeta pluripremiato. Gli altri due sono andati ai dei talenti irpini che si sono distinti, nel corso degli anni, chi nel campo medico e chi della musica; al mecenate dott. Sabino Aquino, medico dentista e oro maxillofacciale e alla Pianista e Concertista Antonella De Vinco, nonché Presidente dell’associazione A. Toscanini, per essersi entrambi distinti a livello mondiale con la loro professione e arte, portando alto il nome della nostra Città.
Fondamentale, come ormai fin dalla prima edizione del nostro concorso poetico, la vicinanza dell’Amministrazione comunale, nella persona del primo cittadino l’Avv. Paolo Spagnuolo, per il suo supporto attivo e fattivo per l’ottima riuscita della manifestazione e per aver aperto, causa maltempo, le porte del Palazzo di città per la cerimonia di premiazione dedicata agli studenti di domenica mattina, il 30 aprile u.s. dimostrando coi fatti che all’occorrenza il Palazzo di Città è realmente casa dei cittadini; un ringraziamento quindi a tutti gli assessori presenti alla cerimonia, in particolare all’assessore Lello Barbarisi che ha fatto anche da cicerone guidando gli astanti in una breve visita della parte storico-culturale della nostra città.
Anche quest’anno, infatti, ai monumenti culturali della nostra cittadina si è aggiunta e inaugurata la IX stele di ceramica in Piazzetta degli Artisti dedicata alle poesie vincitrici. Di persona hanno assistito alla cerimonia tutti e quattro i vincitori delle sezioni: Lingua – Annalena Cimino da Anacapri (NA); Vernacolo – Paolo Landrelli da Ardore (RC); Studente Scuola Media – De Gisi Giulia da Atripalda (AV); Studente Scuola Superiore – Capone Laura da Marano (NA).
Un sentito ringraziamento è poi indirizzato ai Dirigenti scolastici delle Scuole Medie e Superiori convenzionate col nostro concorso, sia locali che di fuori regione per i vari istituti. I più sinceri complimenti per il fantastico gioco di squadra dei docenti, nel sensibilizzare gli studenti alla poesia, anche iniziando qualche giovane poeta.
Grazie anche agli amici fotografi, Fausto Marseglia e Carmelo Cundari che, assieme a Carmine Montefusco per le foto ufficiali, hanno immortalato ogni momento della nostra manifestazione. Il Service è stato curato con maestria da Niko Capozzi
Ringrazio ancora il Presidente della Provincia il dott. Rizieri Rino Buonopane, che assieme ai sindaci dei comuni di Calitri, Serino, Santa Lucia di Serino e Mercogliano si sono aggiunti ad Atripalda dando anche il loro patrocinio alla manifestazione. Grazie anche alle associazioni gemellate con ACIPeA e col Premio San Valentino.
Infine, ma non ultimi, i miei ringraziamenti a tutti i presenti alla cerimonia e in particolare ai nomi illustri del territorio: il sindaco di Mercogliano Avv. Vittorio D’Alessio; il sindaco di Santa Lucia di Serino dott. Ottaviano Vistocco; la Presidente della Pro Loco di Mercogliano dott. Stefania Porraro.
Concludo col classico “Dietro ad ogni evento di successo c’è sempre un gioco di squadra”, semplicemente perché è proprio così: nonostante il mio impegno, senza ognuno di voi non avrei mai potuto realizzare tutto questo e ne sono fiera. L’ultimissimo “grazie di cuore”, quello più importante, è destinato a tutti i partecipanti, vincitori e vinti, di questa nona edizione, senza di loro, senza la loro umiltà nel porre le loro opere al giudizio di terzi, partecipando nella speranza di vincere ma di essere disposti ad accogliere anche un giudizio meno favorevole, nulla sarebbe potuto accadere.
L’appuntamento è quindi già fissato per il 2024 con la prossima edizione, festeggeremo insieme il decennale del Premio San Valentino dedicato agli Innamorati, per l’occasione stiamo già preparando tante belle novità: vi aspettiamo!!