Con la prova di stamattina è iniziata ufficialmente la XVIII edizione del certame bruniano a Nola. Oltre cento gli alunni delle scuole superiori e degli istituti universitari che dalle 9 sono impegnati nella sede del liceo classico Giosuè Carducci nell’elaborazione di un tema seguendo la traccia scelta dalla commissione esaminatrice presieduta da Maurizio Cambi ed ispirata all’opera “De la causa principio et uno”. Sull’iniziativa promossa dal comune di Nola insieme all’associazione Meridies ed al liceo Carducci, in collaborazione con alcuni enti pubblici e privati, è intervenuto anche il sindaco di Casamarciano, Andrea Manzi, tra i sostenitori del concorso con un contributo pari a mille euro da destinare alla categoria degli universitari.
“Un contributo alla cultura ed in particolare per l’impegno che ogni anno, da ben diciotto edizioni, i giovani di Italia mettono nello studio per approfondire un nostro illustre filosofo a cui Nola ha dato i natali – spiega il sindaco Manzi – Una grande responsabilità ma soprattutto la volontà precisa di investire nell’educazione sociale dei ragazzi proponendo loro valide opportunità di conoscenza. E non mi riferisco solo alle opere di Bruno ma anche al vasto patrimonio storico del territorio. Ecco perchè con grande entusiasmo apriamo per la prima volta ai giovani del certame le porte dei nostri tesori, a cominciare dalla chiesa di Santa Maria del Plesco con un convegno in programma alle 18 di domani, con l’auspicio che possano respirare la magia teatrale di cui è pervasa. Un ringraziamento va ai ragazzi della Pro loco Hyria di Casamarciano ed al Forum dei giovani per averci supportati in questa iniziativa che, sono certo, darà nuovo respiro al concorso, l’unico in Italia riservato a Bruno”.