Il giorno 23 febbraio 2015 il Movimento Bene Comune, riunitosi in assemblea, ha deciso all’unanimità di redigere questo documento politico che ci indirizza alle elezioni amministrative di maggio. Questo rappresenta un momento di rottura con il passato politico di Cervinara. Un passato politico che non ha quasi mai dato le risposte che la gente di Cervinara si aspettava dopo ogni singola elezione amministrativa ma che, al contrario, ha generato illusioni e non ha mai avuto amore per i propri concittadini, quell’amore che un buon padre di famiglia deve nutrire per i propri figli. La politica non deve essere un mezzo attraverso cui giungere all’occupazione di poltrone, ma uno strumento per il raggiungimento del bene collettivo, attraverso la programmazione, e in tal modo assicurare il miglioramento delle condizioni di vita della cittadinanza.
L’impegno primario che il movimento si pone è quello di creare le condizioni per un incremento occupazionale che le altre forze politiche attraverso il loro modo di operare non hanno mai determinato. Dopo varie consultazioni siamo giunti alla conclusione che il movimento bene comune si connota nella sfera politica cervinarese come l’unico soggetto politico ad avere un squadra certa ed un programma solido e condiviso ed è per tal ragione che si pone come un faro per tutte le altre compagini. Il nostro pensiero va dunque a quelle categorie sociali che non riescono a garantirsi il minimo sostentamento, nonché ai giovani cervinaresi che allo stato attuale non possono programmare il loro futuro.
Infatti il paese sta attraversando un momento di grave declino dovuto soprattutto ad una non corretta ed inefficace gestione della cosa pubblica e alla conseguente sfiducia della cittadinanza nei confronti di un ceto politico autoreferenziale e delle istituzioni locali per come fino ad ora sono state amministrate. Siamo certi, quindi, che solo attraverso l’unione delle forze di tutti quelli a cui sta a cuore il bene di Cervinara si possa ridare fiducia e centralità alla politica per far ripartire l’economia locale che da più di trent’anni si regge esclusivamente sull’assistenzialismo.
Il movimento bene comune non è e non sarà mai avvezzo alle clientele!!!
Ci impegnamo, attraverso le nostre professionalità, a garantire una risposta valida alle varie istanze dei cittadini cervinaresi che non hanno più bisogno di palliativi ma di una azione politica seria e concreta che noi identifichiamo in primis nel “consumo di suolo zero”. Attraverso un’azione politica partecipata ci proponiamo di far rinascere i nostri borghi, rifiorire le nostre campagne e ridare vita alla nostra montagna. Un cittadino deve poter essere protagonista della vita politica. La realizzazione collettiva si può raggiungere… basta solo avere un obiettivo comune! Noi non chiudiamo le porte a nessuna forza politica presente nel paese e siamo pronti a confrontarci per trovare insieme la formula migliore e ridare finalmente dignità a questo territorio tanto martoriato quanto bistrattato.
Con questo documento apriamo le danze della imminente campagna elettorale, perché vogliamo offrire agli elettori l’opportunità di far nascere a Cervinara una nuova squadra di amministratori locali, professionale e seria, attenta ai contenuti e ansiosa di riscattare le sorti del paese. La nostra priorità sarà far comprendere che la politica deve essere l’impegno di tutti nel perseguimento del bene comune e che il potere va gestito nell’interesse esclusivo della collettività.
Faremo, pertanto, da traino per le nuove generazioni per far si che la nostra azione politica possa garantire un futuro a Cervinara e far ritrovare al paese la bussola che, da più anni ormai, ha smarrito.
Il Presidente dott. Vincenzo Iuliano