Mercoledì 8 aprile 2015, la segretaria nazionale della CGIL, Susanna Camusso sarà in visita in Irpinia. Lo ha reso noto il direttivo provinciale della CGIL riunitosi questa mattina. La segretaria nazionale sarà in Irpinia per un confronto sulle questioni dello sviluppo e dell’occupazione, della Provincia di Avellino e del Mezzogiorno, prendendo le mosse dai progetti messi in campo e difesi con perseveranza dalla CGIL, riguardanti l’alta capacità sulla linea Napoli-Bari con la stazione logistica della Valle Ufita e il progetto pilota delle aree interne. Il direttivo ha inoltre stabilito, con voto unanime, di presentare un esposto denuncia alla Procura della Repubblica di Avellino, volto a chiedere di far luce sulla gestione degli immigrati ospiti in provincia di Avellino. Domani, la Cgil incontrerà il prefetto di Avellino per discutere della questione e venerdì sarà convocata una conferenza stampa per illustrare i motivi alla base della denuncia. Nel corso del direttivo, su proposta di Michele di Maio, della Filctem, è stata approvata l’iniziativa che vedrà impegnata la CGIL di Avellino, nell’area Solofrana Montorese per una raccolta di firme con la quale chiedere uno screening sulla popolazione, a seguito dell’inquinamento dei pozzi e per conoscere gli effetti sulle falde acquifere della zona. Il direttivo ha inoltre affrontato le problematiche relative alle risorse idriche in provincia di Avellino, alla luce delle ultime numerose interruzioni dell’erogazione registrata in numerosi comuni irpini, ribadendo la difesa della natura pubblica dell’acqua. Anche la vicenda rifiuti è stata affrontata dal direttivo che ha ribadito la sua posizione riguardo alla necessità di mantenere pubblica la gestione del ciclo integrato dei rifiuti, migliorandone l’efficienza ma garantendo piena trasparenza e legalità nella gestione dei rifiuti. Altro comparto analizzato dal direttivo è stato quello della sanità in Irpinia, alla luce delle vertenze delle ultime settimane riguardanti la sanità convenzionata. “E’ necessaria – afferma Vincenzo Petruzziello, segretario provinciale della CGIL di Avellino – una revisione del programma da parte della Regione. L’Irpinia non può più garantire l’assistenza sanitaria a queste condizioni. Le drammatiche vertenze della Malzoni, della Villa dei Pini e della Santa Rita inducono ad un intervento immediato. Oggi pagano solo i pazienti ed i lavoratori ed è necessario un impegno più incisivo sotto il profilo economico da parte della Regione”. Indice puntato contro la Regione anche per quanto riguarda gli impegni sul versante occupazionale: “Al di là di quello che dice la Regione – aggiunge Petruzziello – il programma Garanzia Giovani è stato un vero flop. La situazione irpina è ancora pesante e non si intravedono spiragli. Tutti i comparti sono ancora in affanno. Sui trasporti e sulla sanità, come sullo sviluppo industriale, il direttivo ha impegnato la CGIL tutta a continuare nella sua azione al fine di confrontarsi sulle misure da adottare per fermare l’emorragia di posti di lavoro. A chiusura del Direttivo è stato ribadito il sostegno di tutta la struttura della CGIL con tutte le categorie, per le elezioni per il rinnovo delle RSU nel pubblico impiego e nel settore della sanità che si terranno nei giorni 3,4 e 5 marzo prossimi. “La presenza della CGIL e delle categorie è forte e va sostenuta al fine di riportare una sempre maggiore affermazione nelle RSU. Le nostre liste sono numerose e qualitativamente valide. Ci attendono giorni di impegno che tutta la CGIL e tutte le categorie sapranno affrontare per far si che la nostra rappresentanza sia numerosa e qualificata in tutti i comuni dove si eleggeranno i rappresentanti dei lavoratori”.