Orrore nella zona di Brooklyn, New York, dove gli operai che erano arrivati con il compito di disostruire la tubatura di fogna, hanno scoperto che a bloccare la conduttura era un feto. A ritrovare il corpicino sono stati gli operai di una ditta di manutenzione, chiamati per risolvere l’intasamento all’esterno dell’abitazione. Sconcertante la scoperta fatta dagli addetti allo spurgo che si sono trovati di fronte al feto di un bambino. Il feto è stato trovato mescolato tra liquami e carta sporca ed alla prima ricognizione sembrava un pollo. Dopo il macabro ritrovamento e il recupero del corpicino, è immediatamente scattato l’allarme: sul posto sono arrivate le forze dell’ordine che hanno disposto accertamenti sull’accaduto. La polizia sta indagando sulla triste scoperta ed in particolare su una donna di 38 anni che abita vicino alla Flatlands Avenue a Canarsie che aveva avuto crampi e si era recata in una toilette domenica mattina. Tale circostanza rafforza l’ipotesi che fosse proprio la donna, ad avere avuto in tempi recenti una gravidanza, poi interrotta. La donna era apparentemente inconsapevole di avere abortito. Le indagini sono tuttora in corso per scoprire tutti i risvolti della vicenda. Secondo quanto riferito da fonti della polizia, sui resti del bebè, di cui non è stato precisato il sesso, è stata disposta l’autopsia. Una notizia che desta orrore, commenta Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, dato che esistono molteplici possibilità di partorire in anonimato e sicurezza e, per coloro i quali non avessero mezzi o l’intenzione di crescere un figlio, di affidare una vita alle cure e alle attenzioni delle strutture sanitarie e di volontariato.