Choc sull’A/16. Operai del Nolano a lavoro su un cantiere autostradale dell’A16 aggrediti da tre extracomunitari.

Choc sullA/16. Operai del Nolano a lavoro su un cantiere autostradale dellA16 aggrediti da tre extracomunitari.

Choc sullA/16. Operai del Nolano a lavoro su un cantiere autostradale dellA16 aggrediti da tre extracomunitari.
Il sangue di uno degli operai su un Giubbotto catarifrangente

Tutto è successo nel pomeriggio di ieri, giovedì 15 novembre 2018, sul tratto autostradale dell’A16, dove diversi operai, di una ditta del nolano che effettua lavori per conto della Società Autostradale, stavano lavorando su un cantiere che aveva il compito di verificare le condizioni del Viadotto del Calore nei pressi dell’uscita di Benevento. Tre operai, tutti dell’area nolana, vengono avvicinati da degli extracomunitari, con  pelle scura, che si erano fermati sull’altra corsia di marcia chiedendo se fossero in possesso di una chiave per poter smontare un pneumatico forato. Gli operai che non hanno attrezzatura del genere rispondono di no e gli stessi si allontanano. Durante il corso delle verifiche al Ponte autostradale, passati una decina di minuti, ormai e quasi tramonto, vengono aggrediti alle spalle da quelli che poco prima gli avevano chiesto la chiave per smontare il pneumatico. Una serie di calci e pugni rende inoffensivi gli operai, di mezza età, il tutto dura pochi minuti. Presi di mira in particolare due degli operai dell’azienda nolana, un terzo riesce a rifugiarsi dell’automezzo aziendale e cerca di chiedere aiuto. Nulla da fare, sono attimi di paura e terrore per gli addetti alla manutenzione autostradale. Lasciati a terra oramai  esanimi dal  raid punitivo, i tre energumeni si danno alla fuga a bordo di una Ford Focus, mentre gli operai sanguinanti cercano di capire cosa sia successo e soprattutto cosa ha scatenato nei loro confronti tanta violenza. Soccorsi hanno dovuto far ricorso alle cure dell’ospedale di Benevento, per ferite lacero contuse, contusioni varie e vari ematomi. Ad uno di essi  sono stati necessari alcuni punti di sutura alla testa La Polizia Stradale ha avviato immediatamente le indagini per cercare di  individuare i tre responsabili assicurandoli alla giustizia, compito non facile.