Un progetto realizzato grazie all’amore per l’arte quello del carro artigiani e di altre spettacolari sculture in legno che questa sera, venerdì 10 maggio 2019, sarà possibile ammirare in piazza Mazzini a Cicciano. Ideato assieme da Barbato De Stefano insieme al papà Tony e realizzato da Barba Brisiu, Angelo Vigliotti, Francesco De Rosa, Giovanni Santulli e Massimo De Luca.
DESCRIZIONE CARRO: Il volto di Cristo scolpito nel ceppo di faggio, da inizio al percorso cristiano. I ceppi scolpiti con tecnica Carving su grandi tronchi di cedro rappresentano: il falegname mentre usa la lama dentata; il fabbro con l’incudine e il martello; una contadina con la falce e il grano; e il buon pastore. Con altri ceppi di faggio, abete, cipresso e pioppo sono stati realizzati dipinti monocromatici e si intravede un polittico raffigurante Maria SS. degli Angeli; un dittico che riproduce l’annunciazione; un dipinto che rappresenta il ritrovamento dell’affresco dell’effige della Vergine; e gli angeli che avvolgono il carro. Il fondale è realizzato con una Croce ricavata da rami di Ulivo.
Il pianale del carro è formato da rami di ulivo intrecciati, e dai riccioli. Un altro elemento da notare è lo specchio, attraverso il quale ognuno specchiando se stesso, potrà apparire e rivedersi con una luce diversa. Ognuno è raccontato come una vita che si va facendo matura attraverso l’aiuto di Dio e gli eventi della vita. Per questo il CARRO ARTIGIANI vuole essere il racconto di tutti gli uomini del passato, del presente e del futuro. Le sponde sono state realizzate con la tecnica del mosaico di legno dove si possono intravedere le scritte ARTIGIANI e il titolo del carro: I CIPPONI, termine interpretabile anche come persone stolide, ovvero ottuse e dure di comprendonio. Nessuno è escluso dall’essere CIPPONE, tutti potenzialmente possono esserlo.
Il secondo titolo L’APPARENZA INGANNA è un celebre e proverbiale modo di dire dal significato facilmente intuibile; con tale espressione si vuol suggerire che una certa dose di cautela nel giudicare è sempre opportuna perché in molti casi le apparenze sono ingannevoli e le persone o gli stessi CIPPONI non sono come sembrano a prima vista. L’espressione può ovviamente essere usata sia in senso negativo che in senso positivo, vale a dire che non si deve giudicare frettolosamente o superficialmente qualcosa o qualcuno perché, a dispetto dell’apparenza esteriore, potrebbe essere peggiore, oppure, al contrario, migliore di quanto non si sia portati a pensare a una prima impressione. Si tratta sostanzialmente di un invito a una certa prudenza nell’emettere giudizi di cui potremmo pentirci in seguito. Celebri modi di dire che hanno un significato simile sono “L’abito non fa il monaco” e “La barba non fa il filosofo” (generalmente usati in senso negativo); in senso negativo è praticamente equivalente al proverbio “Non è tutto oro quello che luccica“. Il CARRO ARTIGIANI è dedicato ai nonni che praticavano e praticano ancora i mestieri antichi e agli adolescenti affinché possano capire che l’artigianalità della vita reale è più efficace di quella virtuale.