di Felice Sorrentino
Si avvicinano le elezioni comunali fissate per il 14 e 15 maggio e fra i comuni chiamati a rinnovare le proprie amministrazioni c’è anche Cicciano.
Al momento, l’unica certezza viene dalla riconferma del sindaco uscente Giovanni Corrado che andrà a guidare la lista civica “Cicciano presente e futuro” all’interno della quale saranno riconfermati, con ogni probabilità, tutti gli uscenti. Una ricandidatura, quella di Corrado, che arriva a spegnere le voci che circolavano in paese di un presunto malessere manifestato da Raffaele Arvonio, già sindaco di Cicciano fino al 2018 e attuale Presidente del Consiglio Comunale.
A sfidare l’attuale amministrazione nella prossima tornata, un altro ex sindaco, Giuseppe Caccavale, che lavora per costruire e capeggiare un’alternativa insieme ai suoi fedelissimi. Altro nome in campo è il dottor Giuseppe Tarantino, direttore amministrativo dell’Asl di Caserta che cerca di mettere in piedi una compagine in uno scenario già molto trafficato. Infatti, un altro progetto politico sta operando da tempo in paese: “Laboratorio Civico”. Un collettivo che cerca di parlare alla società con un approccio inclusivo, chiedendo la partecipazione dei cittadini coinvolgendoli con iniziative in ambito sociale e culturale ma che non si fa rappresentare da un nome in particolare. Un atteggiamento di apertura nel tentativo di costruire un campo largo con gli altri due candidati e presentare un collettivo forte per contrapporsi alla lista del sindaco uscente.
Le prove di dialogo sono già avviate da tempo. Ora si attendono gli sviluppi.