Giovedì 2 dicembre, ore 17,45, presso l’Aula magna del Seminario Vescovile di Nola, incontro con il narratore Giuseppe Lupo sul volume “Breve storia del mio silenzio” (Marsilio), primo del Ciclo «Gli autori e il Liceo “Medi” incontrano il territorio», nell’ambito del progetto: “La Lettura…un percorso per scoprici”, a cura dagli studenti e promosso dai docenti Rosanna Ardolino, Francesca dello Russo, Carlangelo Mauro,Teresa Napolitano. L’incontro, organizzato dal Liceo “Medi” e dall’Ufficio Scuola Diocesi di Nola in collaborazione con la Fidapa sez. di Nola e dal Circolo Passepartout, è curato dagli studenti che presenteranno il libro e porranno domande all’autore,dopo gli indirizzi di saluto del Dirigente Scolastico del “Medi”,Anna Iossa, e della Presidente della Fidapa di Nola, Anna MariaSilvestro. Conclusioni di Don Virgilio Marone dell’Ufficio Scuoladella Diocesi. Il Ciclo è incentrato sullo studio in classe di testi e sulla riflessione su tematiche letterarie, spirituali, storiche, con la pubblicazione sulla Biblioteca digitale del “Medi”, curata dalla docente Elena Scala, su blog e riviste in rete, come “Infiniti Mondi”, degli interventi dei ragazzi. Seguiranno gli incontri con lo scrittore Eraldo Affinati sul volume “Il Vangelo degli Angeli”;con Vito Mancuso su alcuni suoi libri, tra cui “Questa Vita”; con Paolo Naso sull’autobiografia “M. L. King. Una storia americana”. Giuseppe Lupo, ospite della serata del 2 dicembre, èdocente di Letteratura Italiana Contemporanea all’Università Cattolica di Milano, saggista, direttore di “Studi Novecenteschi” ecollaboratore culturale del “Sole 24”; autore di diversi romanzi, ha vinto il Premio Viareggio (sez. narrativa) nel 2018 con “Gli anni del nostro incanto” pubblicato sempre da Marsilio.. Come saggista si è occupato, fra gli altri, di Sinisgalli, De Libero, Crovi, Vittorini; tra i massimi esperti della cosiddetta Letteratura industriale, Lupo ha pubblicato vari volumi e interventi in questo ambito, come “La letteratura al tempo di Adriano Olivetti” (2016, Edizioni di Comunità), “Le fabbriche che costruirono l’Italia”(2020, Edizioni Il Sole24Ore). Tra gli ultimi saggi è da segnalare“La Storia senza redenzione. Il racconto del Mezzogiorno lungo due secoli”, (Rubbettino, 2021). Condurranno la serata lestudentesse Marina D’Elia, Teresa Fasulo; interventi di Michela Luongo, Claudia Fornaro, Aurora Peluso.