Ha preso piede a Cicciano, presso il teatro Nadur, la mostra dedicata ad una figura poco conosciuta di uno dei periodi più bui della storia del novecento. Etty Hillesum viene ricordata come una donna che attraverso un cammino che la riporta alla scoperta del proprio vissuto emotivo, inaugura il “metodo dell’umano”.
Attraverso la lettura delle pagine del suo diario viene rivelato che si può vincere l’odio solo distruggendolo in se stessi per far spazio all’amore.
Per poter, dunque, percorrere il percorso di Etty, la mostra si struttura come un viaggio itinerante che porta ognuno ad incontrare se stesso e scoprire l’inimmaginabile.
Per fare questo tra i diversi laboratori ritroviamo quello della merenda – sensoriale condotto da Stefania Guarracino che attraverso l’utilizzo dei cinque sensi accompagna il visitatore a fare esperienza profonda di sé. É un vero e proprio incontro con se stessi per poter abitare il proprio spazio interiore. Vi invitiamo a percorrere questo cammino attraverso l’umanità di Etty auspicando che possa rappresentare un piccolo sassolino nella crescita di umanità di tutti noi.
“Un IO esiste se esiste un NOI” cit.