Un appuntamento sempre più vicino quello del 17 luglio con la Cicloscalata del Faito nell’ambito del Brevetto Pedalando e a cura dell’Asd Ciclismo Sorrentino che cura la parte organizzativa.
La Cicloscalata è l’occasione unica per conoscere da vicino le bellezze del Monte Faito formato prevalentemente da rocce di tipo calcareo che deve il suo nome alle faggete che crescono rigogliose sulle sue pendici.
Ci sono diversi faggi che hanno oltre quattrocento anni di vita e raggiungono una circonferenza di oltre sei metri. Sono inoltre presenti altri tipi di alberi come lecci e castagni e piante come l’orchidea ad un bulbo, epipogio e la Pteride di Creta, specie non molto frequente in Italia. Diverse sono anche le sorgenti, tra cui una denominata della Lontra.
Secondo la tradizione, sul monte Faito, si raccolsero in preghiera i santi Catello e Antonino, a cui apparve l’arcangelo Michele. Nei secoli scorsi, la montagna fu sfruttata per la produzione di legno: fu proprio grazie a questa importante risorsa che nel 1783 il re Ferdinando I delle Due Sicilie poté costruire a Castellammare di Stabia il cantiere navale, il quale si riforniva di legname provenienti proprio dai boschi del Faito, per la costruzione delle navi. Altra importante funzione che aveva la montagna riguardava la produzione di ghiaccio: durante la stagione invernale infatti, ampi fossati, venivano riempiti con strati di neve e foglie, che con il passare del tempo, diveniva ghiaccio da poter utilizzare soprattutto durante la stagione estiva per la conservazione dei cibi.
L’importanza del Faito, soprattutto come località turistica, accrebbe notevolmente dalla seconda metà del XX secolo, quando furono costruiti numerosi alberghi e villette residenziali, oltre ad un centro sportivo con piscina; nel 1950 venne ultimata la costruzione del nuovo santuario di San Michele Arcangelo, mentre nel 1952, il monte fu collegato a Castellammare di Stabia da una funivia, che copre l’intero percorso in otto minuti.
Il percorso di gara prevede inizialmente un tratto turistico di 8 chilometri tra Vico Equense, Pozzano, Castellammare di Stabia e di nuovo Vico Equense per poi salire verso il Monte Faito passando per le località di Massaquano e Moiano fino a raggiungere la vetta in Piazzale Funivia al termine di una salita di 17 chilometri con una pendenza media del 5,8%, la massima del 12% e un dislivello complessivo di 1000 metri.
La quota di iscrizione e di 10 euro con preiscrizione obbligatoria sul sito www.ciclismocampania.it
Importante il sostegno degli sponsor Piaceri terreni e alimentari Albano, Pizzeria da Cardone, Sorrento Sub Service, Acqua&Sapone Piano di Sorrento, Buvette Bar de Simone, Prof Bike, Barracuda Bike, Bicimania, Reaction Sorrento, Ford Service, Il Buon Boccone, Torre Ferano, Caseificio Terra delle Sirene e Caseificio Cinque unitamente all’amministrazione comunale di Vico Equense allo scopo di offrire alla Cicloscalata del Faito un momento promozionale di grande valore.