“Ricordo quando dovevi farmi le siringhe per curarmi, avevo paura, ma con la tua dolcezza con la tua mano ferma mi rassicuravi,mi facevi stare tranquillo, ricordo che quando facevo un po’ tardi mi aspettavi fuori al balcone e mi dicevi “tu sei l’ultimo a tornare” ti rispondevo di no ma tu non andavi a dormire aspettavi i miei fratelli e tuo figlio per assicurarti che tutti tornavano che tutti dormivano.
Mi hai visto fare l’esordio ma io non sono riuscito a vederti per l’ultima volta, io ti ringrazio di tutto di tutte le belle cose fatte insieme delle cene di Natale di tutti i compleanni.
Mamma mia, nonna che pizza che facevi nel forno, che pastiera di maccheroni, che sprolunghe di pasta con il pesto e pomodoro, compravi il pesto ai funghi mamma mia che belle cose. Tu rimarrai con me, rimarrai nel mio cuore.
Adesso non posso più bussarti la sera quando faccio un po’ tardi, dovrò farmi le chiavi perché avevo te che mi aspettavi.
Ricordo che ogni lunedì stavo da te perché mamma e papà uscivano, io avevo paura di stare solo giù a casa nel buio e mi facevi salire facendomi stare su da te, sulla poltrona comoda e tu ti mettevi sulla sedia scomoda ma non te ne fregava perché volevi che io stavo bene volevi che stavo comodo a riposare.
Che ne sanno gli altri, che NONNA SPECIALE.
Grazie di tutti questi anni, mi dispiace non averti visto per l’ultima volta e non aver potuto abbracciarti forte.
Ti voglio bene nonna, riposa in pace ,sarai sempre con me .. Nel mio cuore “