A Palazzo Forte a Cimitile si sta svolgendo la mostra collettiva “Il Policentrismo dell’Arte”. Una mostra d’arte in uno dei palazzi più belli di Cimitile, il percorso va tra i diversi linguaggi dell’espressione artistica, che anima il centro storico cittadino fino al prossimo 31 maggio.
Sono 28 gli artisti, alcuni famosissimi altri alle prime armi, che espongono, ognuno un’opera, e che provengono non solo dall’Italia ma da tutto il mondo.
‘Il Policentrismo dell’arte’ indica l’esistenza di un sistema composto da più centri che coesistono e vivono uno in funzione dell’altro come quello sociale, politico, culturale e economico. ‹‹ Il policentrismo dell’arte scaturisce da una idea di cambiamento e vuole ribaltare tutte quelle regole imposte dal mercato artistico attuale, intende abbattere quel muro creatosi tra arte e persona perché l’arte ha il suo linguaggio universale e trasmette valori a ognuno di noi›› ha dichiarato Mariangela Bognolo, critico e storico dell’arte d’arte e per l’occasione mediatrice tra gli artisti e spettatori, ha così proseguito:‹‹ Ho sposato fin da subito il progetto perché l’ho sentito parte di me, rispecchia a pieno le mie idee: è quella voce fuori dal coro che non ha paura di gridare più forte e di battersi contro un sistema antiquato. È quel dialogo tra arte, territorio e scuole che più mi inorgoglisce accanto alla cultura dell’inclusività. Niente è più bello di un sorriso che viene dal cuore››.
Ecco il nostro viaggio all’interno della mostra nel video allegato.