Albert Camus ha scritto: “Sono spesso amori segreti quelli che dividiamo con una città”. Spesso, è un “evento” – la sua esperienza, il suo ricordo – che: ci lega a un luogo, ci fa innamorare di una città, ci spinge a tornarvi, come spettatori e attori di un rito da con-celebrare. Quest’anno, l’associazione “Amici del presepe vivente”, con la partecipazione della Pro loco e della nuova amministrazione comunale, nella sua sede ideale e tradizionale, le Basiliche Paleocristiane di Cimitile, ripropone l’evento “Il Presepe Vivente”, alla sua 14° edizione: il viaggio di Maria e Giuseppe vissuto in maniera del tutto singolare, diversa da ogni manifestazione dello stesso genere, punta non solo sulla capacità del luogo di attrarre flussi di visitatori, ma soprattutto a “rafforzare” la coesione sociale e il senso di appartenenza della comunità, impegnandola in un profondo processo di valorizzazione socio-culturale. Novità di quest’anno è un percorso “rigenerato” che promette un vero e proprio “Ritorno al passato” nelle città che hanno segnato la storia, fedelmente “ricostruite” in uno scenario quasi cinematografico, dove i visitatori saranno testimoni degli eventi a cui assisteranno. Vivere l’Annunciazione, vedere una Betlemme povera di risorse che fa affidamento alla terra, ai cibi della tradizione, all’artigianato, ma ricca di speranza e di persone che prendono coraggio dalla “grotta”, dove un neonato dà voce e sembianze al bambino Gesù. Duemilaquindici anni fa l’accampamento romano e la Reggia di re Erode rappresentavano l’egemonia prepotente e sfarzosa dell’epoca in contrasto con un’ambientazione povera e consunta. Attraverso il racconto della natività gusteranno i sapori del tempo e gioiranno insieme ai pastori, perché saranno i primi a ricevere la notizia della nascita di Gesù e assisteranno all’arrivo dei Magi, portatori di doni per eccellenza. Tutto questo, in un viaggio di quasi due ore immersi nel complesso basilicale, il più grande esempio archeologico di arte paleocristiana in Europa, che da più di 3 anni viene scelto dagli “Amici del presepe vivente” con l’intento di rinnovare l’importanza di quei luoghi sacri e fare da culla ad una manifestazione che illuminando il sito pronuncia ancor più la spiritualità e la sacralità del luogo, coinvolgendo grandi e piccini in uno spettacolo assolutamente originale e suggestivo. L’appuntamento per il Presepe Vivente è per il 26-27 di Dicembre 2015 dalle ore 18:00 alle ore 22:00 Ci piace pensare che, attraverso l’incanto, la meraviglia e la gioia, lo spirito del Santo Natale sia più vivo nei nostri cuori. Per questa ragione vi raccomandiamo di non mancare. In caso di pioggia la manifestazione verrà posticipata al 2-3 di Gennaio 2016 dalle ore 18:00 alle ore 22:00.