Cimitile, giovane del posto mentre era all’interno di un bar sito in Piazza Conte filo della torre, viene preso di mira da un gruppetto di bulli suoi coetanei. Pare che il ragazzo, 23 anni, residente a Cimitile, fosse da tempo vessato da questo gruppo di giovani tra i 18 e i 20 anni, anche loro residenti in paese.
In prima battuta il gruppo inizia ad insultarlo per poi passare all’uso delle mani, strattonandosi poi a vicenda. Ne nasce quindi una colluttazione che si concretizza all’esterno dell’attività commerciale nella piazza al centro del paese, alla presenza di alcuni passanti. A quel punto, il giovane, vittima degli insulti e delle azioni mortificatorie dei quattro ragazzi, estrae dalla tasca un portachiavi multiuso con attrezzi, tra i quali un coltellino di piccole dimensioni. Nella rissa uno degli aggressori rimedia un taglio sul volto che gli costerà 18 punti di sutura. Tutti gli altri, compreso il giovane che ha estratto il coltello, riporteranno ferite e piccoli tagli tutti refertati dal vicino ospedale, grazie anche all’intervento tempestivo della polizia locale.
Lo stesso 23 enne si è recato di sua spontanea volontà al locale comando dei carabinieri per autodenunciarsi e spiegare l’accaduto.