E’ stato pubblicato oggi il bando del Comune di Pomigliano d’Arco per il concorso di idee finalizzato ad acquisire proposte ideative per l’allestimento, la valorizzazione e la gestione del Museo dell’Industria e del Motore, ubicato nell’edificio ex Arveco, sito nelle immediate vicinanze dell’area ASI di Pomigliano e nel cuore della “città industriale” insediata negli anni ’40 del Novecento, in posizione intermedia tra l’area industriale e l’area destinata alle “palazzine”, gli edifici residenziali realizzati per accogliere gli operai della fabbrica.
La finalità del concorso è quella di ottenere un progetto-guida per realizzare una struttura museale che possa accogliere le collezioni e che miri all’allestimento di percorsi divulgativi volti a valorizzare la tradizione e la produzione di motori, veicoli e relativi componenti per il trasporto aereo, su gomma e su ferro.
Fondamentale è la scelta di standard museali tali da attribuire all’istituzione vitalità culturale e valore aggregativo. «Il concorso di idee per la realizzazione del Museo dell’industria e del motore di Pomigliano d’Arco – spiega il sindaco di Pomigliano d’Arco, Gianluca Del Mastro – costituisce un passaggio significativo di un progetto che non è più solo un sogno ma un’azione concreta da realizzare per la valorizzazione della nostra tradizione culturale»
Il “Museo dell’Industria e del Motore”, acronimo M.I.M, è stato istituito con Delibera di Giunta Comunale n.12 del 05.07.2021 con l’intento di dare vita a una “struttura museale per valorizzare l’identità culturale, la storia e l’economia locale considerando che la città di Pomigliano d’Arco, da sempre città agricola e contadina, fin dagli anni ’40 del secolo scorso, ha espresso una spiccata vocazione industriale, diventando in pochi anni uno dei poli più importanti della Campania e dell’intero Meridione”.
Il Comune di Pomigliano d’Arco ha conseguito un importante riconoscimento di levatura nazionale e internazionale, in quanto inserita nel circuito “Città dei Motori”, istituzione nata nel 2008 e promossa dall’ANCI, che comprende 35 Comuni Italiani appartenenti a 14 Regioni
Tramite il Museo dell’Industria e del Motore il Comune di Pomigliano intende raccogliere ed espandere a favore della collettività il patrimonio di testimonianze, oggetti e beni costituenti tali identità, collaborando con gli istituti e gli altri enti operanti nello stesso settore, provvedendo alla loro conservazione e promuovendone il pubblico godimento attraverso esposizioni e mostre permanenti, mostre temporanee, attività educative, laboratori esperienziali e altre attività culturali dedicate alle diverse tipologie di utenza.
Il MIM dovrà mostrare un approccio informale, partecipato, ludico, interattivo con le scienze, l’ingegneria e le sue evoluzioni tecnologiche nello specifico settore dell’ industria meccanica”, rivolgendo sempre uno sguardo verso le nuove frontiere, attraverso attività formative e laboratori e promuovendo la nascita di nuove professionalità da formare soprattutto sul territorio.
Il MIM presenterà al pubblico la produzione del sistema produttivo pomiglianese, dai tempi del suo insediamento, attraverso l’esposizione di motori e di altri componenti automobilistici e aeromobili. Inoltre, mostrerà la crescita culturale e sociale della città attraverso l’esposizione di reperti, la raccolta di testimonianze, e con l’esposizione di cartigli, grafici di studio e piani racconterà l’evoluzione urbanistica della “città industriale” di Pomigliano d’Arco.
Il Museo, tutelando le tipicità locali e di prodotto, si propone di valorizzare, attraverso politiche di sviluppo e difesa dell’autenticità e della qualità in tutte le dimensioni, il ruolo della ricerca tecnologica e delle nuove sperimentazioni nel settore, in primo luogo quelle finalizzate al rispetto dell’ambiente, favorendo azioni di marketing e divulgazione per contribuire alla loro valorizzazione anche fuori delle aree interessate. La nuova struttura museale interpreterà i temi della transizione ecologica ed in particolare energetica, della Transizione Digitale e in particolare I4.0: mutamenti che sarà necessario affrontare nel prossimo futuro.
L’esigenza del Comune di Pomigliano d’Arco è quella di dotarsi di uno spazio dinamico, fluido, capace di offrire percorsi espositivi educativi, esperienze ludico/ricreative, adatto ad ogni tipologia di eventi, la cui composizione degli spazi interni sia in continuità con gli spazi esterni e collegata al tessuto urbano.
L’obiettivo dell’ente è di ottenere un intervento di elevata qualità, con un allestimento che rispetti contenuti scientifici e produttivi e culturali, tecnicamente valido e funzionale, nel rispetto del migliore rapporto costi-benefici.
Il bando prevede la consegna degli elaborati entro il 7 dicembre prossimo, ed una mostra dei progetti che si svolgerà il 15 dello stesso mese, durante la quale saranno anche proclamati i vincitori: i primi sei si aggiudicheranno dai 18mila ai 5mila euro.