Il rapper Clementino è stato ospitato dall’Istituto Carducci di Nola, la stessa scuola che lo ha visto diplomarsi qualche anno fa. Il ragazzo è stato presentato dal Dirigente Scolastico, prof. Francesco Sepe, ed ha risposto con entusiasmo alle domande che gli sono state poste dai ragazzi. Clementino si è presentato come un “erede” di Giordano Bruno, paragone che non deve stupire, se si pensa al messaggio sociale e all’atteggiamento critico nei confronti della società e della sue convenzioni. Al Dirigente, che ha sottolineato la delicatezza e sensibilità di alcuni testi (come ‘O vient), il rapper ha risposto, ribadendo come il rap sia uno stile musicale sostanzialmente personale, di natura lirica, tenendo conto dell’ispirazione che sta alla base del genere lirico, ispirazione nutrita di sentimenti e ideali che appartengono al cuore dell’uomo in quanto tale. Accolto dall’affetto dei ragazzi, il musicista ha regalato loro una mattinata di musica e di cultura che gli studenti del “Carducci” non dimenticheranno più. In particolare, con uno stile e un linguaggio assai vicini a quelli di adolescenti e giovani, è riuscito a comunicare pensieri e concetti che travalicano l’ambito della musica per investire i grandi temi che da sempre parlano al cuore dell’uomo.