CASAMARCIANO- “Voglio andare al Festival di Sanremo, porterò una canzone che parli di Nola e della terra dei fuochi”. E’ un Clementino a tutto tondo quello che ieri sera si è mostrato in una veste nuova dinanzi un pubblico numerosissimo. L’occasione per conoscere i mille volti del cantautore campano, che ha ricevuto il premio alla carriera, è arrivata grazie alla IV edizione del Festival nazionale del teatro “Città di Casamarciano” che ieri ha inaugurato la seconda tappa di “Borghi e Castelli in scena”. La kermesse, iniziata il 2 settembre e che si concluderà il 14, ha portato sul palcoscenico del borgo di Santa Maria del Plesco una insolita coppia composta dal musicista originario di Cimitile ed il giornalista e scrittore Oliviero Beha. Un dialogo che ha dato moltissimi spunti di riflessione. “Felicissimo di essere qui al Festival- ha esordito Clementino- anche perché sono cresciuto su un palcoscenico grazie ai miei genitori. Il teatro mi ha dato disinvoltura e sicurezza quando sono di fronte al pubblico”. Continuo il dialogo con la platea, tra cui tanti giovanissimi cui ha regalato anche tre esibizioni “a cappella” dei brani che lo hanno portato in cima alle classifiche. “Io sono un cittadino del Nolano e la mia “nolanità” si sente, è nel sangue. Sono legatissimo a questi luoghi, e qui a Casamarciano, sulla collina di San Clemente, ho girato il videoclip di “Senza pensieri””. Nella lunga intervista, Clementino (che ha vinto di recente il disco d’oro con l’album “Mea Culpa”) si è confrontato con Oliviero Beha su tematiche diverse, dall’attualità al mondo dei giovani, ed ha anticipato i suoi prossimi impegni come il reality “Pechino Express”, in questi giorni in onda su Rai due, alla promozione in tour del cd “Mea culpa Gold edition” che uscirà il prossimo 16 settembre. Il giornalista Oliviero Beha , interlocutore e a volte ‘spalla’ di Clementino, ha lodato l’impegno dell’amministrazione nella realizzazione del Festival: “Questo è un luogo incantevole, lo scenario giusto per un musical” ed è intervenuto nel confronto spaziando sulle più disparate problematiche dell’attualità italiana: “Viviamo in un periodo di vuoto educazionale- ha affermato- in cui non si arresta il declino di civiltà di questo Paese. In un contesto del genere bisogna resistere, ben vengano iniziative culturali come questa, ben venga l’esempio di un artista come Clementino”. Il sindaco di Casamarciano Andrea Manzi ha poi conferito al rapper il premio alla carriera: “Clementino ed Oliviero Beha ci hanno regalato una serata diversa, un evento nell’evento che ha impreziosito il Festival. Di Clementino premiamo l’estro, il talento e l’innata nolanità”.