Il 44% degli italiani si impegna nella lotta al cambiamento climatico anche riducendo gli acquisti di prodotti con imballaggi eccessivi. È quanto afferma la Coldiretti sulla base dei dati Eurobarometro 2019 nel commentare l’ipotesi di maxisconto su detergenti ed alimentari sfusi, nello schema di decreto per la promozione dell’economia verde. Oltre la metà dello spazio della pattumiera nelle case – sottolinea la Coldiretti – è occupato da scatole, bottiglie, pacchi con i quali sono confezionati i prodotti della spesa con l’agroalimentare che è il maggior responsabile della produzione di rifiuti da imballaggio che oltre all’impatto ambientale ha una incidenza notevole sui prezzi. Spesso gli imballaggi costano infatti più del prodotto sia in quanto componente ma anche per il fatto che – riferisce la Coldiretti – aumentano il peso da trasportare. Il risultato è che – sostiene la Coldiretti – i vasetti etichettati sono pagati più dei fagioli contenuti, le bottiglie più della passata, i brick più del succo di frutta ed le scatole più del grano di cui sono fatti i biscotti. Per salvare tasche ed ambiente si sono diffuse nuove tecnologie distributive, dai dispenser che consentono di acquistare pasta, riso, legumi e frutta secca sfusa ai distributori di latte crudo direttamente dalla stalla anche grazie alla rete dei mercati degli agricoltori di Campagna Amica.
Se la spesa a km zero nei mercati degli agricoltori è già una risposta consolidata alla riduzione degli imballaggi, il progetto “green” di Campagna Amica si rafforza anche grazie ai punti vendita accreditati dove è possibile acquistare il vino sfuso. Un esempio concreto di buona prassi è già attivo nelle grandi cantine cooperative associate a Coldiretti, come la Cantina di Solopaca, la Cantina la Guardiense e la Cantina Vigne Sannite. Nei rispettivi punti Campagna Amica aziendali è possibile ricevere un contenitore riutilizzabile per l’acquisto del vino sfuso. Un esempio concreto su come acquistare un prodotto di qualità ad un prezzo conveniente, riducendo drasticamente gli imballaggi. Sulla scorta di queste esperienze e di altre buone pratiche realizzate sul piano nazionale, Coldiretti lancerà a breve in Campania un nuovo luogo di incontro tra agricoltori e consumatori.