Si è chiuso in maniera positiva l’incontro avvenuto durante la mattinata di ieri in Prefettura ad Avellino con al centro il futuro della Clinica Malzoni. Entro il 10 agosto dovranno partire i lavori di riqualificazione per l’accreditamento al Servizio Sanitario Nazionale. La struttura di viale Italia dovrà farsi trovare pronta all’appuntamento ed il prof. Carmine Malzoni resta fiducioso per l’evolversi della vicenda: “Supereremo i procedimenti burocratici che ci impongono di pagare una sanzione per una cifra che non è inferiore ad un milione di euro. Non posso pensare che una struttura come la Malzoni possa chiudere perché manca la licenza edilizia del terzo piano, tra l’altro utilizzato regolarmente. Si tratta di una cifra onerosa che la Casa di Cura avrebbe difficoltà a reperire in un lasso di tempo così ristretto. Abbiamo quindi chiesto ai tecnici del comune di dividere la sanzione in dodici rate che pagheremo con gli introiti elargiti regolarmente ogni mese dall’Asl di Avellino”.