Le eccezionali precipitazioni atmosferiche di queste ultime settimane stanno mettendo a dura prova la tenuta idrogeologica del territorio irpino. Proprio negli ultimi giorni, la Coldiretti di Avellino è dovuta intervenire su una questione che rischia di diventare incontrollabile per le conseguenze che potrebbe avere sul territorio e sulla popolazione locale. Pressanti e preoccupate segnalazioni arrivano da molti imprenditori agricoli con aziende situate lungo il fiume Miscano, e in particolar modo in zona Frascino e Malvizza del Comune di Montecalvo Irpino. A causa delle notevoli precipitazioni meteoriche di questi mesi, e soprattutto per la forte piena del 2 dicembre scorso, il letto del fiume Miscano si è abbassato di 1,5 metri. Gli argini sono stati stravolti, favorendo fenomeni franosi e lo slittamento dei pendii naturali. La Coldiretti ha interessato del problema le Ferrovie dello Stato, la Comunità Montana dell’Ufita, il Comune di Montecalvo Irpino e il prefetto di Avellino. La grave situazione venutasi a creare ha reso ulteriormente difficoltose le ordinarie operazioni colturali e l’attraversamento del fiume, con aumento dei costi e gravi ricadute economiche per le già difficili condizioni che stanno vivendo le aziende agricole. A tutto ciò si aggiunge la viva preoccupazione che suscita il crollo del pilone del ponte di Apice che potrebbe incidere sulla tenuta del ponte ferroviario della linea Napoli-Bari che sovrasta la zona interessata.
“La Coldiretti ha richiesto a tutti gli Enti interessati un monitoraggio continuo dell’evolversi della situazione – dice Domenico Roselli della Coldiretti irpina – onde evitare che possa precipitare con conseguenze al momento imprevedibili. E’ urgente attivare tutti gli interventi necessari per mettere in sicurezza il territorio prima che sia troppo tardi”