a cura dell’Avv. Vincenza Luciano
Secondo me gli uomini che si coprono del reato di femminicidio devono avere un carcere assolutamente personalizzato rispetto al reato commesso visto che l’aggressione e l’uccisione rispecchia non solo la sopraffazione, l’egoismo, l’arroganza, l’ingiustizia, il non rispetto di qualunque valore umano e negazione di qualunque dignità e diritto ma addirittura è espressione di un comportamento assolutamente ANIMALE, caratteristico dei mammiferi delle specie più sanguinarie ed aggressive come i leoni, le tigri, le iene o razze di cani come PitBull e Rottweiller. Cosa può personalizzare un carcere esemplare che metta in evidenza la ferocia e l’animalita’ del reato subito dalla donna? Il carcere che deve essere vissuto attivando un lavoro dove prevale la violenza e la forza di veri animali di questi mammiferi detti uomini: DISSODARE CAMPI MAI COLTIVATI E RECUPERARLI PER LO SVILUPPO DI UNA AGRICOLTURA BIOLOGICA, ECONOMICA E GRATUITA. Coltivare sulle colline in zone impervie ulivi e vigneti dove non ci sono mai stati. Formare, poi, con questi detenuti squadre di pulizia di zone degradate, come le discariche nei pressi di centri abitati come nelle zone numerosissime della Campania, del Lazio, ecc. Al posto dei rifiuti incivilmente abbandonati coltivare 《fiori gentili e profumati》 per la gioia di TUTTE LE DONNE.