Io sottoscritto Guerriero Stefano, in qualità di ex presidente del comitato negli anni 1998 e 2000 e di responsabile dei fondi della città di Baiano per la festa di quest’ anno, vorrei rivolgere due parole al popolo baianese sulla mia opinione personale, per ciò che riguarda la festa di Santo Stefano.
Da un po’ di giorni a questa parte ho pensato a lungo a come rivolgermi a tutti voi e sono arrivato a una conclusione.
Costa tanto dirlo, ma ho notato cose che non riesco a concepire, che non avrei mai pensato che potessero accadere da parte di alcune persone che seppur in passato hanno fatto parte del comitato, in questi ultimi anni hanno deciso di non collaborare per la buona riuscita di questa festa, che ricordo, è organizzata esclusivamente in onore del nostro santo patrono. Un ulteriore episodio che mi ha deluso è quello relativo all’ etichetta sulla bottiglia di vino, portata alla gogna della cronaca nazionale sempre da quei personaggetti che per mettere in cattiva luce questo comitato non si sono resi conto di aver ridicolizzato l’intero paese. Però tale episodio ha avuto per loro un effetto boomerang in quanto si è dissolto nell’ indifferenza dell’intera comunità.
Adesso spero che questo mio discorso faccia capire a tutti voi l’importanza e la devozione verso Santo Stefano da parte mia e di tutto il comitato.
Anche se, forse, questo sarà il mio ultimo anno, sono sicuro che coloro che prenderanno il mio posto saranno in grado di onorare questa festa, perché la nostra è un’opera di fede e di devozione verso il nostro Santo Stefano.
Voglio ringraziare tutti voi che mi avete sempre accolto con calore e generosità, ma soprattutto un ringraziamento speciale va a tutte le persone che oggi non sono più tra noi, ma che hanno portato avanti una tradizione ineguagliabile.
GRAZIE!!
…
Infine, ma non per importanza, vorrei consegnare al direttivo del comitato una pergamena, contenente un’attestato di fedeltà verso Santo Stefano.
GUERRIERO STEFANO