Martedì pomeriggio sono crollate delle mura dell’alveo Gaudo in un punto che attraversa il territorio comunale di Comiziano (NA), laddove lo stesso è coperto da un solaio. Il cedimento della struttura ha causato la formazione di un tappo artificiale che preoccupa particolarmente il primo cittadino di Comiziano, Severino Nappi, in quanto ostruisce completamente lo scolo delle acque piovane che provengono dall’area bassa irpina. Il pericolo è quello che in caso di abbondanti piogge le acque non trovando il normale scolo possono esondare e allagare le aree circostanti, tra cui l’abitato del piccolo centro del nolano che dista pochi metri dal punto in questione. Il sindaco già da mesi ha sollecitato la Regione affinchè provvedesse a ripulire l’alveo dalla folta vegetazione cresciuta negli anni e i detriti vari che orami ne invadono il letto, ma fino adesso le sue esortazioni non hanno avuto effetto nonostante i vari sopralluoghi e promesse di intervento da parte dei rappresentanti regionali. Ma questa volta il pericolo è molto più serio e la fascia tricolore ha diffidato l’Ente Regione ad un immediato intervento chiedendo l’intervento anche della Procura Nolana in caso di inerzia, oltre che al Prefetto di Napoli per ottenere la risoluzione del problema. Vedremo nei prossimi giorni cosa accadrà e quali provvedimenti verranno presi.