Oggi poteva essere un compleanno da incorniciare per Pietro Foglia che si è sempre mostrato molto ottimista dall’esito del voto di domenica 4 marzo. Nel collegio uninominale di Avellino (bassa Irpinia) era partito favorito rispetto sia al candidato del centro sinistra Angelo Antonio D’Agostino (deputato uscente) che del rivale dei grillini Gubitosa. Invece si è trasformato in un incubo dopo la sconfitta alle Regionali di qualche anno fa, che non lo aveva portato a palazzo Santa Lucia per pochi voti, deve incassare un altro duro colpo, la mancata elezione alla Camera dei Deputati. Il suo compleanno, 68 anni compiuti oggi, sarà un giorno difficile da dimenticare ma sarà l’occasione di riflettere su un dato elettorale che è andato oltre alle più rosee aspettative in Campania per il Movimento 5 Stelle. Primo partito con circa il 50% dei consensi, un tsunami di voti quello dei grillini, che non ha risparmiato neanche il candidato baianese passato pochi mesi fa nelle file di Forza Italia. Dure le accuse scambiate durante la campagna elettorale tra l’esponente di Forza Italia e il rappresentante dei grillini che potrebbe avere uno strascico anche in tribunale.