Il gran caldo è arrivato grazie all’anticiclone africano che in questi giorni è una sorta di “pentola a pressione”. Un’ondata di calore, battezzata “Ade” da ilMeteo.it, che già oggi si è avvertita in quasi tutta la penisola, con il ripetersi di scene tradizionalmente estive di turisti e non, assiepati in cerca di refrigerio attorno alle fontane (a Napoli, per difendersi dalla canicola, un uomo si è anche presentato in mutande in una piazza del centro). Poi spiagge affollate, anche se a dar retta a una indagine sulle reti sociali, un italiano su tre non si sente proprio pronto alla “prova costume”, colpa della primavera inesistente che ha ritardato la consueta ‘rimessa’ in forma pre-estiva. Però gli italiani amanti della tintarella che secondo una indagine Gfk Eurisko sono almeno il 40% (con una netta prevalenza dei giovani, 66% e delle donne, 53%), sono già in spiaggia questo week-end. E quelli che non ne possono proprio fare a meno ( un italiano su cinque è ‘tintarella-dipendente’) si stenderanno sotto i raggi solari anche per 5 o più ore al giorno. Ma quello di oggi è solo un antipasto, per così dire, del caldo dei prossimi giorni. Il picco, infatti è previsto a partire da lunedì prossimo quando le temperature dovrebbero raggiungere in media i 30 gradi in tutta Italia, con punte anche di 34-35 gradi.