Andrà in scena mercoledì, alle ore 20,00 sul Sagrato della Chiesa parrocchiale dedicata a Santo Stefano, Protomartire della cristianità e Patrono della comunità cittadina. E’ l’Anteprima dei festeggiamenti in onore del Levita con l’atteso concerto dell’ Orchestra e Coro del ”Giovanni XXIII” formato da ventotto componenti, all’insegna di un ampio e articolato programma che oscilla tra il classico e il moderno, con varietà di stili e linguaggi. Un raffinato e composito mix, che sarà proposto e interpretato dal fior fiore dei ragazzi e delle ragazze che frequentano i corsi di Educazione e cultura musicale dei plessi scolastici di Baiano e Sperone.
La proficua e qualificata iniziativa – frutto della sinergia tra l’Istituto comprensivo statale, diretto dal professore Vincenzo Serpico, e il Comitato organizzatore dei festeggiamenti, con il patrocinio della civica amministrazione, guidata dal sindaco Enrico Montanaro– costituisce una significativa opportunità d’incontro e approccio conoscitivo delle giovani generazioni con l’identità e i costumi sociali delle comunità del territorio. Nell’esecuzione dell’evento artistico, saranno impegnati anche i docenti dei corsi di Educazione musicale Octavian Cristea Nechita, all’oboe, Osvaldo Ardita, alla fisarmonica e Bernardo Reppucci, al violino, con la partecipazione straordinaria di Laura e Valeria Cristea Nechita, che vantano un’ interessante attività concertistica. Ed eccone le schede delle biografie artistiche e professionali.
Octavian Cristea Nechita
Octavian Cristea Nechita cittadino italiano di origine rumena, vive in Italia da quasi 30 anni. Docente di oboe a tempo indeterminato al I.C. “Giovanni XXIII“ si è laureato al Conservatorio “G. Enesco” in Romania e ha conseguito l’Abilitazione in Didattica della musica strumentale – oboe presso il Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino.
In Romania ha suonato per 5 anni nell’ Orchestra Sinfonica Nazionale di Iasi con la quale ha suonato nei più importanti centri culturali europei. Vincitore di numerosi premi internazionali, ha concertato in qualità di solista con orchestre sinfoniche importanti , tra cui l’Orchestra “Nuova Scarlatti” , e in Teatri prestigiosi, come quello di “Palazzo Reale” a Napoli, e nell’Auditorium di “Villa Ruffolo” di Ravello. E’ inserito dal 1996 è ufficialmente inserito nell’elenco mondiale dei diplomati registrati presso la Yamaha Music Fondation – Giappone ed è un insegnante abilitato dalla Yamaha Music Italia S.p.A. a condurre i corsi di Pianoforte secondo la Metodologia Yamaha.
Ha frequentato il corso Quadriennale di Musicoterapia di Assisi e ha partecipato ai numerosi Seminari di formazione didattica: ”Il canto corale nella scuola” e “Il flauto dolce a scuola” presso Ass. Cult. “Sperimentiamo” di Roma.
Partecipa frequentemente come Commissario esterno agli esami orali e scritti di Baccalaureato ai Licei Europei (fa parte dalla commissione di esperti – aria musicale per le Scuole Europee con sede a Bruxelles).E’ stato relatore al Parlamento Europeo – “European Public Space” di Roma- per il Convegno Internazionale “Integrazione dei giovani attraverso la didattica musicale. La musica dei Pre accademici- Una promessa per il Futuro”, 25 settembre del 2017.
OSVALDO ARDITA
Osvaldo Ardita, nasce a Treviso nel febbraio del 1955, da Padre napoletano e Madre siciliana. Sin da bambino si avvia allo studio della musica suonando la fisarmonica con grazia e gusto seguendo i corsi del Maestro Euplio Puopolo; ha partecipato a numerosi festival della fisarmonica classificandosi sempre al primo e al secondo posto. Intraprende anche gli studi pianistici, completandoli presso il Conservatorio di Musica “Domenico Cimarosa” di Avellino, dove il suo amore per il linguaggio dei suoni, trova compendio nello studio appassionato, sotto la guida di prestigiosi Maestri, come Mario Cesa, Piero Carella e Rinalda Tassinari. Ha inoltre frequentato i corsi di percussione del Maestro Giordano Rebecchi e i corsi di composizione del Maestro Bruno Mazzotta.
La completezza e la profondità derivanti dalla fusione dell’uomo e dell’artista, appaiono anche nelle sue composizioni nelle quali esprime il suo mondo interiore. Ha al suo attivo numerosi concerti organizzati da Enti Culturali e dalle più rinomate società concertistiche italiane ed estere.
Nota è la sua performance fisarmonicistica tenutasi il 25/07/2011 a Haz–Zebbug, a Malta.
Produzioni artistiche:
Composizioni pianistiche: A sera, Andante, Corallo blu, Danza mediterranea, Improvviso in Do maggiore, Memorie, Metropoli, Nevicata, Notturno cubano, Preludio in Fa minore n°1, Preludio in Fa minore n°2, Preludio in Fa minore n°3, Preludio in Fa minore n°4, Sbuffo di treno, Scheletrica, Sogno, Tarantella, Tramonto.
Composizioni per pianoforte e orchestra: Al chiaro di Luna, Althaea, Apoteosi, Danza del tempo, Danza rapsodica, Il cammino dell’uomo, L’ombra dei ricordi, Le nostre strade, Noi due, Ultimo addio, Un nuovo giorno, Viaggio in Oriente.
Composizioni fisarmonicistiche: Accordion dance, Canto d’amore.
Concerti e spettacoli: concerto per pianoforte e orchestra dal titolo “Introspezioni”; concerto pianistico “Il Guscio”; concerto fisarmonicistico in Quintetto Orchestra “Accordion Dance”; concerto di fisarmonica e orchestra da camera; spettacolo teatrale “La vita è sogno”; spettacolo di fisarmonica e canto “Quando Napoli era bella”; concerto fisarmonicistico “GOTAN”.
Bernardo Reppucci
Diplomatosi sotto la guida del Prof. Gabriele Raspanti, ha frequentato nell’a.a. 2013/2014 il corso di alto perfezionamento del Prof. Felice Cusano presso la Scuola di musica di Fiesole. Si avvale tutt’oggi dei preziosi consigli del celebre didatta napoletano e si dedica allo studio della prassi barocca sotto la guida del Prof. Luca Giardini. Nel 2016 è risultato vincitore, per meriti artistici, di una borsa di studio indetta dal Rotary Club Valle del Reno di Bologna. In veste di solista si è esibito insieme all’orchestra “G. Torelli” di Bologna, all’Orchestra da camera “Irpina” e alla Camerata M.I.R. nell’esecuzione dei principali concerti per violino da Bach a Mozart. Non ha mai abbandonato gli studi umanistici laureandosi in Discipline musicali presso il DAMS di Bologna con una tesi su “La tecnique superieure de l’archet” di L. Capet. Ha suonato in diverse formazioni cameristiche in qualità di primo violino: Orchestra Città di Castrocaro, Orchestra da Camera di Bologna e Orchestra G. Torelli. Vincitore di concorso, si dedica all’insegnamento presso l’ I.C. Giovanni XXIII Baiano.