Il Collegio di Garanzia del Coni ha emesso una decisione che conferma la penalizzazione di quattro punti inflitta al Taranto Football Club 1927 S.r.l. La penalizzazione è stata dovuta al mancato versamento di quota parte delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relative alle mensilità di settembre e ottobre.
La decisione del Collegio di Garanzia segue l’orientamento precedentemente espresso dal Tribunale Federale Nazionale e dalla Corte Federale d’Appello. Il Taranto aveva presentato un ricorso contro la penalizzazione, chiedendo l’annullamento o la riforma della decisione, ma il Collegio ha respinto tale ricorso.
La Prima Sezione del Collegio di Garanzia, presieduta dal prof. avv. Vito Branca, ha rigettato il ricorso presentato dal Taranto contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e la Procura Federale della stessa federazione. La decisione del Collegio conferma la sanzione di -4 punti in classifica per il Taranto, che dovrà essere scontata nel corso della corrente stagione sportiva.
Inoltre, il Collegio ha determinato l’integrale compensazione delle spese del giudizio. Questa decisione ha importanti conseguenze anche sulle posizioni in classifica delle altre squadre. L’Avellino, ad esempio, rimane saldamente al secondo posto, poiché il Taranto non è riuscito a ottenere un’accoglimento del suo ricorso che avrebbe potuto influenzare la classifica.
La decisione del Collegio di Garanzia del Coni conferma l’importanza del rispetto delle normative fiscali e contributive nel mondo dello sport. Le penalizzazioni inflitte per il mancato adempimento degli obblighi finanziari riflettono l’importanza della correttezza e della trasparenza nelle pratiche gestionali delle società sportive.
