Asso-Consum Avellino: si tratta di una condotta aggressiva idonea ad arrecare soprattutto in soggetti più deboli indebiti condizionamenti per indurre ad effettuare pagamenti di crediti non più esigibili. Presentato esposto a Procura e autorità Antitrust
La ormai famosa “saga” della “Crearci Srl”, la società incaricata di riscuotere debiti pregressi per conto dell’Alto Calore Servizi, non risparmia colpi di scena.
L’ultima trovata, solo in ordine di tempo, è pervenuta ai nostri indirizzi tramite un utente, rimasto, prima di noi, stupefatto per i metodi annunciati dalla stessa società.
Ebbene, (come si evince dalla lettera in allegato, spedita, tra l’altro ad un destinatario defunto dal 2005), la Crearci ora ha deciso di passare alla riscossione a domicilio. Nella comunicazione si afferma testualmente che l’utente, nei prossimi giorni, “riceverà la visita di un nostro funzionario, il quale si presenterà a nome di Crearci, esponendole regolare tesserino di riconoscimento ed avrà il compito di fornirle ogni informazione utile al riguardo oltre che aiutarla nella ricerca degli strumenti risolutivi più opportuni per il suo caso”.
È la prima volta che l’Asso-Consum si trova a dover far fronte ad una pratica del genere non utilizzata neanche da Equitalia.
Evidente è la contrarietà alla vigente normativa che vieta l’adozione di operazioni aggressive, per altro di dubbia compatibilità anche con la tutela della privacy e del domicilio del consumatore. Riteniamo pertanto di stigmatizzare questa pratica che appare notevolmente pericolosa anche per l’incolumità delle persone che potrebbero trovarsi in casa potenziali male intenzionati disposti a sfruttare l’occasione. In effetti, chiunque potrebbe approfittare di tale situazione e farsi passare per un funzionario della Crearci. Tant’è che è la stessa società a mettere in guardia gli utenti: “Ci sembra doveroso informarla di tale visita – scrive ancora nella comunicazione – perché lei non possa temere che si tratti di persona sospetta e, ci preme inoltre rassicurarla sull’integrità morale del funzionario in questione per il quale garantiamo la massima professionalità e competenza”.
Ebbene, detto questo, per Asso-Consum non c’è nulla di rassicurante. Anzi, si coglie l’occasione per invitare tutti gli utenti che hanno ricevuto la stessa lettera da parte della Crearci a rivolgersi alla nostra associazione, a qualunque altra realtà a difesa dei consumatori o anche al proprio legale per capire come comportarsi di fronte a tale situazione.
Prima di allora, il nostro appello, è quello di non far entrare nessuno in casa.
Parimenti si rende nota la presentazione di un esposto denuncia sia alla Procura della Repubblica sia all’autorità Antitrust perché possano essere espletati gli accertamenti del caso ed applicate le sanzioni ritenute opportune.
L’Asso-Consum Avellino, come sta facendo ormai da tempo, continuerà a tenere alta l’attenzione, a verificare ogni tipo di pratica, perché gli utenti siano sempre tutelati.
Chiunque abbia intenzione di rivolgersi all’associazione per ricevere una consulenza gratuita da parte dei nostri legali potrà farlo nella nostra sede di via Francesco Guarininn. 102-104 ad Avellino.
Potrà, inoltre, contattarci via mail all’indirizzo assoconsum.avellino@gmail.com oppure chiamando il numero 0825 46.30.42.