Continua il momento d ‘ oro per il Comune di Contrada riguardo ai finanziamenti PNRR. È infatti di pochissimi giorni fa la notizia dell’inizio dei lavori di sistemazione del Vallone Pozzillo per la gestione del rischio idrogeologico. Il finanziamento ammonta a circa 1 milione di euro e punta alla definitiva sistemazione del vallone che nel corso degli anni ha subito un progressivo e continuo deterioramento.
Soddisfazione del Sindaco De Santis che ha tenuto a ribadire “L’Italia è un paese geologicamente molto dinamico e il suo territorio è esposto a numerosi rischi: eventi sismici, frane, erosioni dei versanti montuosi e costieri. Al fine di prevenire e ridurre il rischio idrogeologico sono stati emanati in tempi recenti diversi provvedimenti normativi. L’Amministrazione Comunale di Contrada, che mi onoro di guidare, in questi tre anni ha saputo carpire tutti i finanziamenti messi a disposizione dallo Stato e dalla Regione Campania, a tutela e salvaguardia del proprio territorio.
Oltre al I tratto del Vallone Pozzillo, sono stati finanziati nell’ordine: il Vallone Salzani, euro due milioni e cinquecentomila, gara in corso di pubblicazione, il Vallone Curti, euro settecento cinquantamila, in attesa della primo acconto per l’espletamento della gara. Sono stati depositati progetti per la sistemazione idraulica e fognaria di via Cappelle per il quale sono stati richiesti euro un milione e cinquecentomila e per la sistemazione rischio idrogeologico del Vallone Polverate di via Fratte per il quale è prevista una spesa di euro 1 milione e seicentomila. La necessità di fronteggiare il rischio idrogeologico ha reso indispensabile l’approvazione del piano di protezione civile, l’adozione della avveniristica app Luogo Sicuro e la nascita della locale Sezione di Protezione Civile, con i suoi volontari sempre vicini alle necessità del popolo contradese. Le nostre non sono fantasie o favolette legate ai si dice, ma il frutto del lavoro costante e crescente di persone che mettono in ciò che fanno competenza, sacrificio e tanta tantissima voglia di far crescere il Proprio Paese”.
Daniele Biondi
