Nel quadro della costante attività di prevenzione e repressione del fenomeno della contraffazione con particolare attenzione alla repografia illecita di opere tutelate dal diritto d’autore, che danneggia il mercato e mina la sana e leale concorrenza tra gli operatori del settore, finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno eseguito una serie di controlli nelle zone limitrofe ai poli universitari del comune partenopeo. In particolare, i militari del I gruppo Napoli, in coincidenza con l’inizio del nuovo anno accademico, hanno eseguito specifiche ispezioni nei confronti di 15 copisterie ubicate in prossimità dei principali atenei di Napoli, al fine di controllare la diffusione dell’illecita pratica, soprattutto in ambito universitario, di fotocopiare testi didattici ed opere letterarie. L’attività consentiva di rinvenire e sequestrare, nei confronti di 5 cartolibrerie-copisterie, 300 libri di testo universitari, interamente fotocopiati, ed un fotoriproduttore. I volumi, in particolare di psicologia – sociologia e diritto – venivano venduti fino a 50 euro a copia, generando per gli studenti un risparmio di circa il 50% del prezzo di copertina e permettendo ai gestori dell’attività di conseguire illeciti ricavi. I titolari delle predette 5 attività commerciali sono stati denunciati alla locale autorità giudiziaria per violazione della legge sul diritto d’autore, che prevede – nei casi più gravi – la reclusione fino a 4 anni e la multa fino a 15.493 euro. L’attività di servizio testimonia il costante presidio, esercitato dalla guardia di finanza sul territorio, a contrasto di tutti quei comportamenti in grado di minare il mercato e l’economia legale e che sottrae opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole.