Prosegue l’azione dei Carabinieri del Gruppo Forestale di Avellino, costantemente impiegati in servizi di controllo del territorio, finalizzati a garantire sicurezza e rispetto della legalità.
In particolare:
– i Carabinieri della Stazione Forestale di Monteforte Irpino:
⋅ hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino un 60enne di Avella ritenuto responsabile di Attività di gestione di rifiuti non autorizzata nonché per aver eseguito opere edili in assenza di permesso a costruire. Nello specifico, i Carabinieri accertavano che il predetto, in Avella,all’interno del fondo agricolo di cui aveva la materiale disponibilità, costruiva, in assenza di titolo autorizzativo, tre manufatti edili costituiti da blocchi in conglomerato cementizio e copertura in lamiera in ferro, aventi complessivamente una superfice di circa 43 metri quadrati.
In detto fondo gli operanti rinvenivano inoltre dei rifiuti pericolosi e non, per 20 metri cubi, costituiti da lastre di amianto, apparecchiature elettroniche, rifiuti di demolizione, plastica ed altro.
Sottoposti a sequestro sia l’area interessata che i manufatti abusivi;
⋅ hanno elevato una sanzione amministrativa di 600 euro a carico di un 40enne di Mugnano del Cardinale sorpreso a scaricare del letame ai margini della Strada Provinciale, in agro del comune di Mugnano del Cardinale;
– i Carabinieri della Stazione Forestale di Lacedonia, all’esito di controlli a tutela della sicurezza alimentare eseguiti unitamente ai colleghi della Stazione Forestale di Volturara Irpina, hanno elevato una sanzione amministrativa di 1.500 euro a carico di un commerciante ambulante della provincia di Foggia che, nel centro abitato di Bisaccia, commercializzava pesce di vario genere privo delle informazioni obbligatorie al consumatore. I Carabinieri procedevano quindi al sequestro amministrativo di circa 60 chili di pesce cheveniva distrutto sul posto mediante la procedura prevista dalla norma vigente;
– i Carabinieri della Stazione Forestale di Sant’Angelo dei Lombardi hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino il titolare di un’area boscata, ubicata in agro di Torella dei Lombardi, ove venivano eseguiti lavori di movimento terra in assenza della prevista autorizzazione paesaggistica, finalizzati al mutamento di destinazione d’uso, per una superficie totale di oltre 7500 metri quadrati. I Carabinieri accertavano che erano state estirpate 120 piante di cerro.
Oltre alla denuncia, a carico del presunto responsabile è scattata una sanzione amministrativa di circa 600 euro.