La Compagnia Carabinieri di Montella, su disposizione del Comando Provinciale di Avellino, nel decorso weekend ha ulteriormente intensificato i controlli del territorio di competenza al fine di garantire sicurezza e rispetto della legalità.
Il servizio, eseguito con l’impiego di numerosi uomini e mezzi, ha riguardato, oltre al contrasto dei reati predatori, anche la sicurezza stradale, sia sulle principali arterie che nei centri abitati, ancora troppo spesso teatri di gravi incidenti le cui conseguenze sono rese maggiormente tristi dal fatto che il più delle volte risultano corollario del mancato rispetto alle norme del Codice della Strada.
Il dispositivo ha permesso di effettuare perquisizioni e controlli, con il risultato di due persone deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino ed una allontanata con Foglio di Via Obbligatorio.
In particolare:
– a Torella dei Lombardi, i Carabinieri della locale Stazione hanno proceduto al controllo di un 25enne di Lioni, fermato alla guida della propria autovettura in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcol, accertata con successivo test etilometrico. Per lui è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria ed il ritiro della patente di guida;
– a Volturara Irpina, un 40enne del posto, a seguito di perquisizione domiciliare eseguita dai Carabinieri della locale Stazione con l’ausilio dei colleghi del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Montella, è stato sorpreso in possesso di una carabina ad aria compressa, detenuta senza aver presentato denuncia all’Autorità di P.S., nonché di un artificio pirotecnico per la cui detenzione è prevista specifica autorizzazione.
Quanto illegalmente detenuto è stato sottoposto a sequestro ed il 40enne è stato denunciato perché ritenuto responsabile di detenzione abusiva di armi e materiale esplodente.
Infine, i Carabinieri della Stazione di Chiusano San Domenico hanno proposto per la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio un pregiudicato della provincia di Caserta, sorpreso a girovagare, in atteggiamento sospetto e senza un giustificato motivo, nel centro abitato del citato Comune.