Il Comando Provinciale di Avellino ha predisposto una serie di servizi straordinari per il controllo del territorio della Compagnia di Montella, anche in occasione della Sagra della Castagna e del Tartufo di Bagnoli Irpino che, come ogni anno, attira turisti anche dalle province e dalle regioni limitrofe.
L’impiego maggiore di Carabinieri, è stato preordinato proprio a Bagnoli Irpino e lungo le arterie principali che portano in Alta Irpinia.
L’articolato dispositivo ha permesso di effettuare perquisizioni e controlli, con il risultato di due persone denunciate, otto allontanate con Foglio di Via e tre segnalate come assuntori di stupefacenti.
Nello specifico:
– otto persone, di età compresa tra i 30 ed i 70 anni, di cui sette provenienti dalla provincia di Napoli ed una da Avellino, tutti con a carico precedenti di polizia principalmente per reati contro il patrimonio, sottoposte a controllo durante i vari posti di blocco, non erano in grado di fornire ai militari operanti una valida giustificazione circa la loro presenza nei rispettivi Comuni di Caposele, Chiusano San Domenico e Castelfranci. Condotti in Caserma per ulteriori accertamenti, scattava nei loro confronti la proposta per l’emissione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio;
– un 50enne di Montella, nonostante l’evidente sintomatologia, si rifiutava di sottoporsi alle previste verifiche per accertare il recente abuso di bevande alcooliche. A suo carico scattava pertanto la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino ed il ritiro della patente di guida. Alla medesima Autorità Giudiziaria è stato denunciato anche un 25enne marocchino, da tempo residente in Alta Irpinia, ritenuto responsabile del reato di cui all’art. 334 del Codice Penale, atteso che utilizzava un’autovettura sottoposta a sequestro.
Nel corso del medesimo servizio sono stati inoltre segnalati alla Prefettura di Avellino tre giovani (un 20enne albanese residente a Cassano, un 25enne di Castelvetere sul Calore ed un 20enne di Napoli) ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90: gli stessi all’esito di perquisizione, venivano sorpresi in possesso di modica quantità di sostanza stupefacente. Hashish, marijuana e qualche spinello già confezionato la droga sequestrata dai Carabinieri.