Sabato 10 settembre a partire dalle ore 17:30 presso l’ex convento di Sant’Antonio a Bonito (Av) si terrà il primo Convegno Nazionale sulla simbologia medievale e Triplice Cinta al quale prenderanno parte la ricercatrice bergamasca Marisa Uberti massima esperta nazionale in tema di Triplice Cinta, il ricercatore e scrittore Marco Di Donato, e il ricercatore Tino Coviello.
L’evento, fortemente voluto dal Comune di Bonito nella persona del Sindaco avv. Giuseppe De Pasquale e dal Consigliere delegato Valerio Massimo Miletti, nasce dopo il rinvenimento di un esemplare di Triplice Cinta proprio nel comune bonitese e dalla voglia e passione degli amministratori locali di conoscere le proprie radici storiche.
Il convegno inizierà con una descrizione del linguaggio simbolico da parte del ricercatore Marco Di Donato il quale spiegherà come la simbologia sia da sempre la forma di linguaggio più antica che l’uomo conosce, mediante una serie di foto che ci proietterà dal Fiore della Vita rinvenuto nel Tempio di Osiride in Egitto ai vari simboli utilizzati dai Cavalieri Templari e dalla Massoneria presenti in Italia e nel Mondo. Si proseguirà poi con l’esposizione di Tino Coviello che parlerà dei vari esemplari inediti di Triplice Cinta da lui rinvenuti e terminerà con l’intervento della punta di diamante della serata, ossia quello della ricercatrice Marisa Uberti la quale parlerà dell’impiego della Triplice Cinta in Italia e nel mondo sin dai tempi più antichi attraverso i suoi studi compiuti su questo simbolo a 360°. Il tutto sarà coordinato dalla giornalista de “Il Mattino” Barbara Ciarcia.
L’appuntamento è quindi per sabato 10 settembre a partire dalle ore 17:30 presso l’ex convento di Sant’Antonio a Bonito (Av).