“Le incapacità ed i ritardi del governo ed il rimpallo di responsabilità sulle riaperture da parte del presidente De Luca, danneggiano il settore turistico, un comparto strategico per la Campania. Inesistenti ed inefficaci gli aiuti messi in campo dall’esecutivo e dalla Regione. Solo confusione ed incertezza. Non si può decidere il 2 giungo, come annunciato da De Luca, un giorno prima della riapertura nazionale. Bisogna programmare. Gli imprenditori devono poter organizzare accoglienza, selezionare il personale ed avviare contratti di lavoro. I danni al turismo sono enormi: il 90% delle strutture sono chiuse e ci sono costi da sostenere. Basta, i campani meritano chiarezza, rispetto e regole certe. Meno show e più concretezza. La gente è stanca”.